BURKINA FASO
Data di creazione : 5 agosto 1960
Breve storia in ordine cronologico:
1896-1960: L’Alto Volta è una colonia francese.
1947: Viene formato il primo partito politico indipendentista, l’Unione Democratica Voltaica (UDV).
1958: L’Alto Volta ottiene lo status di repubblica autonoma all’interno della Comunità francese.
1960: L’Alto Volta dichiara l’indipendenza e diventa repubblica. Maurice Yaméogo divenne il primo presidente.
1966: Yaméogo viene rovesciato in seguito alle proteste di massa scatenate dal suo governo autoritario.
1980: il capitano Thomas Sankara prende il potere con un sanguinoso colpo di stato e inizia a spingere per le riforme socialiste.
1984: Sankara ribattezzò il paese Burkina Faso e introdusse una nuova costituzione.
1987: Sankara viene assassinato e sostituito dal suo stretto collaboratore Blaise Compaoré.
1991: Dopo le proteste di massa, si tengono le prime elezioni libere e Compaoré diventa presidente.
1998: scoppiano disordini per il tentativo di Compaoré di cambiare la costituzione e di prolungare il suo mandato presidenziale.
2014: Dopo le proteste di massa, Compaoré si dimette dalla presidenza.
Abbreviazione internazionale : BF
Valuta : Franco CFA (XOF)
La valuta del Burkina Faso è il franco dell’Africa occidentale (XOF), che è la valuta comune di otto paesi dell’Africa occidentale. Questi paesi sono: Benin, Burkina Faso, Guinea-Bissau, Mali, Niger, Senegal, Togo e Costa d’Avorio.
Il franco dell’Africa occidentale è saldamente ancorato all’euro, il che garantisce la stabilità valutaria e facilita le transazioni commerciali con i partner europei.
Dominio Internet : .bf
Prefisso telefonico : +226
Fuso orario : 0 GMT
Geografia :
Il Burkina Faso è uno stato dell’Africa occidentale senza sbocco sul mare che confina con sei paesi: il Mali a nord, il Niger a est, il Ghana a sud e la Costa d’Avorio, il Benin e il Togo a ovest.
Il fiume principale del Burkina Faso è il Volta. Il paese è caratterizzato dalla presenza del deserto del Sahara nel nord del paese e di vaste savane nel sud.
Vetta più alta : Ténakourou 749 m sul livello del mare
Si trova nella parte sud-occidentale del paese, nella catena montuosa Banfora, che fa parte della catena montuosa dell’Africa occidentale.
Clima :
Il Burkina Faso ha un clima da savana con una stagione delle piogge che dura da maggio a settembre. Il resto dell’anno è secco e caldo.
Durante la stagione delle piogge si assiste ad un notevole infittimento del verde e alla fioritura della vegetazione. Durante la stagione secca, che dura gran parte dell’anno, sono invece frequenti i venti polverosi e fa molto caldo. Le temperature medie in questo periodo sono intorno ai 30-35 gradi Celsius.
Negli ultimi anni il Burkina Faso è stato colpito da gravi siccità che possono causare notevoli problemi economici e sociali, soprattutto nel settore agricolo, che rappresenta ancora la più importante fonte di sostentamento per la maggioranza della popolazione.
Fauna e flora:
Il Burkina Faso ospita gli elefanti africani, soprattutto in alcuni parchi nazionali e aree protette. Il Parco Nazionale Arli è noto per le sue popolazioni di leoni. Alcune aree storicamente ospitavano i rinoceronti. I leopardi sono un altro grande felino che abita le savane e le foreste del Burkina Faso.
La terra ha una ricca popolazione di insetti e ragni. Ospita numerose specie di uccelli, tra cui rapaci e specie migratorie.
La maggior parte del Burkina Faso ha un paesaggio di savana con erba, arbusti e alberi, tra cui acacie e baobab. I baobab sono gli alberi iconici della zona e vengono spesso definiti “gli alberi della vita”. I loro frutti e le foglie sono utilizzati nella cucina locale e nella medicina tradizionale. Nelle regioni desertiche del Sahel si possono trovare diversi tipi di cactus e piante grasse adattate alle condizioni di siccità.
Il bacino del fiume Volta e altri sistemi idrici supportano una varietà di specie di piante e alberi, comprese piante acquatiche e mangrovie nel caso delle zone umide.
Agricoltura :
Le principali colture agricole sono cotone, mais, riso, sorgo, arachidi, fagioli, sesamo, patate dolci e manioca.
La coltivazione del cotone è il settore agricolo più importante del Burkina Faso e rappresenta oltre la metà della resa agricola totale. Tuttavia, negli ultimi anni i prezzi del cotone sono diminuiti, il che significa che gli agricoltori della zona si trovano in difficoltà economiche.
L’allevamento del bestiame, compresi bovini, caprini e ovini, è un importante settore dell’agricoltura in Burkina Faso. Il latte e la carne del bestiame sono importanti fonti di cibo e reddito per molte famiglie rurali.
La maggior parte degli agricoltori del Burkina Faso sono piccoli agricoltori che praticano l’agricoltura tradizionale senza tecnologie moderne e fertilizzanti.
Estrazione delle materie prime :
In Burkina Faso vengono estratte numerose materie prime importanti, le più importanti sono l’oro, il manganese, i fosfati e la pietra. L’estrazione dell’oro è la più importante e rappresenta oltre il 70% dei proventi delle esportazioni del paese.
Ci sono notevoli riserve auree e il paese è tra i maggiori produttori in Africa. L’estrazione dell’oro è concentrata principalmente nella regione del Sahel e nel nord del paese.
L’estrazione del manganese viene effettuata nella regione di Tambao, nel nord-est del paese, dove si trovano grandi riserve di minerale di manganese. Tuttavia, negli ultimi anni l’interesse per questa materia prima è stato limitato a causa dei prezzi bassi sui mercati mondiali. Anche l’estrazione di fosfato è significativa, soprattutto nella regione di Béléhédé, nell’ovest del paese.
Industria:
Le industrie principali sono l’industria alimentare, l’industria tessile e la trasformazione dei prodotti agricoli.
L’industria alimentare comprende la lavorazione di colture locali come mais, riso, arachidi e altri.
L’industria tessile si concentra principalmente sulla produzione di tessuti e indumenti di cotone, che vengono prodotti su macchine per tessere tradizionali.
Servizi e altri settori dell’economia : servizi
Punti di interesse naturali e storici : Grande Mosquée, Niansogoni, cascate di Karfiguela
Tra le attrazioni turistiche più importanti del paese ci sono i parchi nazionali, come i parchi nazionali di Arly, W e Deux Balés. Offrono l’opportunità di osservare la fauna selvatica africana, tra cui elefanti, rinoceronti, leoni, ghepardi e molte altre specie.
Un’altra attrazione interessante sono le rovine di antiche città, come Loropen. Questi ruderi sono i resti di antichi insediamenti e città che in passato furono centri di commercio e artigianato della zona.
Il Burkina Faso ospita anche vari festival e mercati culturali dove è possibile conoscere la cultura e le tradizioni locali.
Forma di governo : repubblica
Il Burkina Faso è una repubblica il cui potere esecutivo è concentrato nel presidente, che è anche capo dello Stato e del governo. Il presidente è eletto per un mandato di cinque anni con voto diretto della popolazione.
Il potere legislativo è nelle mani di un parlamento unicamerale chiamato Assemblea Nazionale (Assemblée Nationale). Il parlamento ha 127 deputati eletti per un mandato di cinque anni.
La magistratura è indipendente ed è assicurata dalle autorità giudiziarie, tra cui la Corte Suprema, i tribunali di grado inferiore e i tribunali distrettuali locali.
Amministrativamente il Burkina Faso è diviso in 13 regioni e 45 province. Ogni provincia ha un governatore nominato dal presidente.
Capitale : Ouagadougou
Si trova nella parte centrale del Paese ed è la città più grande del Burkina Faso con una popolazione stimata di circa 2,5 milioni di abitanti.
Ouagadougou ha una ricca scena culturale ed è nota per i suoi mercati tradizionali dove vengono venduti i prodotti locali. La città ha anche molte istituzioni culturali come musei, gallerie e teatri.
La città deve ancora affrontare una serie di problemi, tra cui la mancanza di infrastrutture, disoccupazione e povertà.
Superficie : 274.000 km2
Popolazione : 21.900.000 (2022)
La maggioranza della popolazione del Burkina Faso appartiene all’etnia Mossi, che costituisce circa il 40% della popolazione. Altri gruppi etnici significativi includono i Fulbi (Peul), Gurma e Bobo. Nel paese si parlano più di 60 lingue diverse, le più parlate sono Mooré, Dioula e Fulfulde.
Tuttavia, la lingua ufficiale è il francese, retaggio dell’epoca coloniale quando il paese faceva parte dell’impero coloniale francese.
L’assistenza sanitaria e l’istruzione sono ancora inadeguate e molte persone vivono in povertà. L’indice di sviluppo umano del paese è tra i più bassi al mondo e gran parte della popolazione vive ancora in condizioni di estrema povertà. I tassi di alfabetizzazione sono relativamente bassi e l’istruzione non è disponibile per molte persone, soprattutto nelle zone agricole.
L’Islam è una delle principali religioni. Le religioni tradizionali africane svolgono un ruolo importante nella vita di molti gruppi etnici. Queste tradizioni religiose sono spesso associate alla credenza negli spiriti, negli antenati e nei poteri soprannaturali.
Monumenti UNESCO: 3
- Rovine dell’antica città di Loropéni (2009) – Queste rovine sono i resti di un’antica città che si trovava sulle rotte commerciali dell’Africa occidentale. La città fu costruita tra l’XI e il XV secolo e si trova nella parte sud-occidentale del paese.
- Antichi siti siderurgici del Burkina Faso (2019) – Resti di forni fusori del ferro.
- Aree protette W-Arly-Pendjari (1996) – Aree protette della cosiddetta ecoregione della savana Sudan-Sahel al confine tra Benin, Niger e Burkina Faso.
Parchi nazionali: 6
- Parco Nazionale dell’Arly
- Parco Nazionale W
- Parco Nazionale delle Due Balès
- Parco Nazionale Kaboré Tambi
- Parco Nazionale di Nazinga
- Parco Nazionale del Po