REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO
Data di creazione : 30 giugno 1960
Breve storia in ordine cronologico:
1885 – Re Leopoldo II del Belgio acquisisce la proprietà privata del territorio che poi diventerà il Congo.
1908 – Il Parlamento belga prende il controllo del Congo dopo la scoperta di violazioni dei diritti umani.
1960 – Il Congo ottiene l’indipendenza e Patrice Lumumba diventa il primo primo ministro del paese.
1965 – Joseph Mobutu prende il potere con un colpo di stato e diventa presidente.
1971 – Mobutu ribattezza il paese Zaire.
1994 – Il genocidio ruandese provoca un’ondata di rifugiati in Congo, dove scoppia un conflitto etnico e politico.
1997 – Mobutu viene rovesciato nella seconda guerra del Congo e Laurent-Désiré Kabila diventa presidente.
1998 – Scoppiò la seconda guerra del Congo, che coinvolse diversi paesi africani e si concluse solo nel 2003.
2001 – Kabila viene assassinato e suo figlio Joseph Kabila diventa presidente.
2006 -Si tengono le prime elezioni libere nel paese, Joseph Kabila viene eletto presidente.
2018 – Felix Tshisekedi viene eletto presidente.
2021 – Il Paese deve ancora far fronte a instabilità politica e di sicurezza, con il timore di ulteriori violenze.
Abbreviazione internazionale : CD
Valuta : franco congolese (CDF)
La valuta della Repubblica Democratica del Congo (RD Congo) è il franco congolese (KDF o FC), che ha corso legale nel paese dal 1997.
Il franco congolese è diviso in 100 centesimi. Tra il 1997 e il 1999 era in circolazione anche una valuta chiamata Nuovo Zaire, ma fu abolita e sostituita dal franco congolese.
Dominio Internet : .cd
Prefisso telefonico : +243
Fuso orario : GMT +1 e +2
Geografia :
Situato nell’Africa centrale, è il paese più grande dell’Africa sub-sahariana. Confina con Congo, Repubblica Centrafricana, Sud Sudan, Uganda, Ruanda, Burundi, Tanzania, Zambia e Angola.
Il paese si trova principalmente nel bacino del fiume Congo, che è il secondo fiume più grande del mondo e divide il Congo in due metà.
La parte settentrionale del paese comprende gran parte del bacino del Congo, che è prevalentemente pianeggiante e ricoperto da foresta pluviale tropicale. La parte meridionale del Congo è montuosa, con le catene montuose del Rwenzori e del Mitumba.
A est si trova la Great Rift Valley, una zona di faglia geologica che si estende dalla Turchia al Mozambico. Nella zona sono presenti anche diversi vulcani attivi.
Vetta più alta : Monte Stanley o Monte Ngaliema 5.109 m sul livello del mare
Il Monte Stanley è la vetta più alta dei Monti Rwenzori, situata al confine tra Uganda e Repubblica Democratica del Congo.
È la terza vetta più alta dell’Africa, dopo il Kilimanjaro e il Monte Kenya. Il Monte Stanley è costituito da due picchi, il Picco Margherita e il Picco Alexandra, che prendono il nome dalle regine d’Italia e di Gran Bretagna. Il Picco Margherita è il più alto dei due picchi, raggiungendo un’altezza di 5.109 metri.
Clima :
Il clima nella Repubblica Democratica del Congo è prevalentemente tropicale, con elevata umidità e precipitazioni annue per lo più comprese tra 1000 e 2000 mm.
Nel sud del Paese, dove si trovano i Monti Rwenzori, le precipitazioni sono più abbondanti e il clima è più mite. Al nord, invece, nelle pianure del bacino del Congo, le precipitazioni sono minori e il clima è caldo e secco. Le temperature nel paese variano da una media di 24°C a 32°C nelle regioni più basse.
Il Congo è colpito ogni tanto dai cicloni, soprattutto sulla costa atlantica, soprattutto tra maggio e ottobre.
Fauna e flora:
La Repubblica Democratica del Congo ospita i gorilla di montagna, soprattutto nei Monti Virunga. I gorilla sono una specie in via di estinzione. Il paese ha una delle più grandi popolazioni di elefanti del continente e vivono in diverse aree, inclusi i parchi nazionali come Garamba o Manovo-Gounda St. Floris.
Il bonobo, noto anche come scimpanzé pigmeo, è una specie endemica di scimpanzé che si trova solo in questa zona.
Qui, nei fiumi e nei laghi, vivono varie specie di coccodrilli e ippopotami.
Il paese ha una vasta popolazione di uccelli, tra cui rapaci, pappagalli e una serie di specie endemiche.
La parte orientale è ricoperta da foreste pluviali, che ospitano molti tipi di alberi come il mogano, l’ebano e varie specie di orchidee e bromelie. Oltre alle foreste primordiali, qui troverete anche savane, ricoperte di arbusti e alberi adattati al clima più secco. In alcune parti del paese, come il Parco Nazionale Kahuzi-Biega, cresce il bambù, che è un’importante fonte di cibo per i gorilla.
Agricoltura :
Nella Repubblica Democratica del Congo vengono coltivate diverse colture, tra cui cereali (mais, manioca, riso), legumi, banane, semi oleosi e verdure. La manioca è una delle colture principali e ha un’influenza significativa sulle abitudini alimentari della popolazione.
Anche l’allevamento degli animali gioca un ruolo importante qui. I residenti allevano bovini, pollame e pesce.
La maggior parte degli agricoltori sono piccoli agricoltori che lavorano su appezzamenti di terreno più piccoli e spesso utilizzano metodi agricoli tradizionali. L’agricoltura si trova ad affrontare una serie di sfide, tra cui la mancanza di infrastrutture, la scarsa conservazione degli alimenti, la mancanza di accesso ai mercati, il cambiamento climatico, i conflitti e l’instabilità politica. Il risultato è una bassa produttività e una dipendenza dalle importazioni alimentari.
Estrazione delle materie prime :
La Repubblica Democratica del Congo dispone di abbondanti risorse naturali come metalli preziosi, diamanti e petrolio. L’estrazione delle materie prime è una parte importante dell’economia del paese e rappresenta circa il 25% del PIL.
Altri metalli preziosi come rame, cobalto e oro sono importanti materie prime. L’estrazione di questi metalli viene effettuata in diverse zone, soprattutto nelle province di Katanga, Kasaï e Maniema.
Il coltan è un altro minerale importante utilizzato principalmente nei dispositivi elettronici come telefoni cellulari e computer. In Congo viene estratto più del 60% della produzione mondiale.
La produzione di petrolio iniziò nel 1980, ma a causa degli investimenti insufficienti nelle infrastrutture e nella perforazione di nuovi pozzi, la produzione non si sviluppò abbastanza da diventare la principale fonte di reddito del paese.
Industria:
Attualmente, l’industria più importante è la lavorazione di prodotti agricoli come manioca, banane e mais. Il Congo ha anche un’industria di lavorazione dei metalli, principalmente rame e cobalto.
Nel campo dell’industria ci sono anche molti altri rami come il tessile e l’abbigliamento, l’edilizia e l’industria alimentare.
Servizi e altri settori dell’economia : trasporti, servizi
Punti di interesse naturali e storici : città di Lubumbashi, vulcano Nyiragongo, parco nazionale Garamba, Virunga e Kahuzi-Biefa, lago Kivu, cascate del Congo.
Il paese ha molte bellezze naturali e attrazioni interessanti che potrebbero attirare i turisti.
Una delle attrazioni turistiche più importanti sono i gorilla di montagna, che si trovano nel Parco Nazionale Virunga, nella provincia del Kivu, nella parte orientale del paese. I turisti possono intraprendere il trekking nell’habitat principale dei gorilla per vederli nel loro habitat naturale. Il Parco Nazionale Virunga offre anche escursioni al vulcano Nyiragongo, uno dei più grandi vulcani attivi del mondo.
Un’altra attrazione turistica sono i parchi nazionali e le aree protette come il Parco Nazionale Garamba e il Parco Nazionale Kahuzi-Biega dove si può vedere un’ampia varietà di animali selvatici come elefanti, leoni, gorilla, scimpanzé e altri.
Offre anche attrazioni turistiche culturali e storiche come siti archeologici e villaggi etnici dove i turisti possono conoscere la cultura e i costumi locali. Ci sono anche molte belle spiagge sulla costa atlantica.
Forma di governo: repubblica semipresidenziale
Il presidente è il capo dello Stato e nomina il governo, che ha il potere di svolgere l’amministrazione statale. Il presidente è eletto per un mandato di cinque anni con voto diretto dei cittadini e può essere rieletto una sola volta.
Il potere legislativo è esercitato da un parlamento bicamerale formato dalla Camera dei Deputati e dal Senato. La Camera dei Deputati conta 500 deputati eletti per un mandato di cinque anni, mentre il Senato ha 108 senatori eletti per un mandato di sei anni.
La magistratura è indipendente ed è composta dalla Corte Costituzionale, dalla Corte Suprema e dai tribunali di grado inferiore.
Il Congo è diviso in 26 province e una capitale, Kinshasa. Ogni provincia ha un governatore nominato dal presidente.
Capitale : Kinshasa
Si trova sulla riva occidentale del fiume Congo, al confine con il vicino Congo. La città copre un’area di 9.965 km² e aveva una popolazione stimata di 14,3 milioni di abitanti nel 2021, rendendola una delle città più popolose del continente africano.
È il centro dell’economia, dell’industria e della cultura congolese. Qui si trovano molte zone industriali, centri commerciali, banche e altre istituzioni. La città è anche un importante snodo dei trasporti per il traffico nazionale e internazionale, con un proprio aeroporto internazionale.
Ha anche molte attrazioni storiche e turistiche, tra cui la Cattedrale di Notre-Dame de Kinshasa, il Museo Nazionale del Congo, il Giardino Botanico e la Torre del Signore, che offre una vista panoramica della città e del fiume Congo.
Superficie : 2.345.409 km2
Popolazione : 109.000.000 (2022)
La Repubblica Democratica del Congo è il paese francofono più popoloso del mondo e il quarto paese più popoloso dell’Africa.
Il Congo ha una composizione etnica diversificata, con più di 200 gruppi etnici. I gruppi più grandi sono Bakongo, Luba, Mongo, Nande e Luba-Kasai.
Le lingue ufficiali sono il francese e il kiswahili. La maggior parte della popolazione parla una delle oltre 200 lingue indigene.
La maggior parte della popolazione del Congo vive in aree rurali, ma l’urbanizzazione sta accelerando e le città, in particolare la capitale Kinshasa, stanno registrando una rapida crescita demografica. Molte persone qui vivono in povertà, con accesso limitato all’assistenza sanitaria, all’istruzione e ad altri servizi di base.
Il paese ha anche un alto tasso di natalità e un basso tasso di pianificazione familiare. Di conseguenza, la popolazione continua ad aumentare rapidamente e si prevede che raddoppierà entro il 2050. Questo rapido tasso di crescita esercita una forte pressione sulle risorse del paese e peggiora la situazione di povertà e disoccupazione.
La Repubblica Democratica del Congo deve affrontare anche altre sfide demografiche, come gli alti tassi di mortalità infantile e materna, le scarse condizioni igienico-sanitarie e gli alti tassi di diffusione di alcune malattie, tra cui l’Ebola e altre malattie infettive.
Monumenti UNESCO: 5
- Parco Nazionale Virunga (1979) – Situato nel Congo orientale, ospita molte specie animali rare, tra cui gorilla di montagna, elefanti, grandi scimmie e altro ancora. Il parco ospita anche il vulcano attivo Nyiragongo.
- Parco Nazionale Garamba (1980) – Ospita molte specie di animali, tra cui elefanti, leopardi e coccodrilli. Il parco è anche un sito importante per la conservazione dell’elefante africano.
- Parco Nazionale di Salonga (1984) – Situato nella parte centrale del Congo, è la più grande foresta tropicale dell’Africa. Il parco ospita molte specie di animali, tra cui elefanti, gorilla, scimmie e altro ancora.
- Parco Nazionale Kahuzi-Biega (1980) – Il parco si trova vicino a due vulcani spenti e qui possiamo trovare, ad esempio, i gorilla di montagna.
- Riserva naturale di Okapi (1996) – Una riserva che protegge la fauna, in particolare le specie di primati e uccelli in via di estinzione. Ci vivono i pigmei.
Parchi nazionali: 10
- Parco Nazionale Garamba
- Parco nazionale Kahuzi-Biega
- Parco Nazionale Kundelungu
- Parco Nazionale di Maiko
- Parco Nazionale Manovo-Gounda St Floris
- Parco Nazionale dell’Upemba
- Parco Nazionale di Salonga
- Parco Nazionale Tayna
- Parco Nazionale Virunga
- Parco Nazionale Lomami