Gibuti

Data di creazione : 27 giugno 1977

Breve storia in ordine cronologico:

Dall’antichità al XIX secolo: Gibuti era un porto importante sulla rotta commerciale tra Africa e Asia.

1862: la Francia acquisisce il controllo del porto di Gibuti.

1896: viene creata la Somalia francese e Gibuti ne diventa parte.

1946: la Somalia francese diventa territorio d’oltremare della Francia.

1977: Gibuti diventa uno stato indipendente dopo la disgregazione della Somalia francese.

1991: Il paese inizia ad affrontare conflitti interni.

1998: le tensioni con l’Etiopia sfociano in un conflitto armato.

2000: viene firmato un accordo di pace tra Gibuti ed Etiopia.

Presente: Gibuti è diventato un porto strategico e un importante centro commerciale e di trasporto nella regione.

 

Abbreviazione internazionale : DJI

 

Valuta : Franco di Gibuti (DJF)

A Gibuti esistono tagli da 500, 1.000, 2.000, 5.000 e 10.000 franchi. Inoltre sono disponibili anche monete nei valori da 1, 5, 10, 25, 50, 100 e 500 franchi.

Tuttavia, nel Paese vengono spesso utilizzati anche dollari statunitensi ed euro come valute alternative per pagare beni e servizi.

 

Dominio Internet : .dj

 

Prefisso telefonico : +253

 

Fuso orario : +3 GMT

 

Geografia :

Gibuti è un piccolo paese situato nell’Africa nordorientale, sulla costa del Mar Rosso e del Golfo di Aden. È uno dei paesi più piccoli dell’Africa. Gibuti confina a nord con l’Eritrea, a ovest con l’Etiopia e con la Somalia.

La maggior parte del territorio di Gibuti è un deserto montuoso che si innalza verso sud. Grazie alla sua posizione strategica sul Golfo di Aden, Gibuti è un importante porto e snodo dei trasporti tra Africa, Asia ed Europa.

 

Vetta più alta : Mousa Alli 2028 m sul livello del mare

Si trova nella parte sud-occidentale del paese.

Il monte Mousa Ali è un vulcano che non ha mostrato alcuna attività negli ultimi decenni. Nella parte superiore del vulcano si trova un cratere di circa 800 metri di diametro e fino a 200 metri di profondità, creatosi durante l’ultima eruzione circa 4.000 anni fa. Ai piedi della montagna ci sono sorgenti termali e saline.

La montagna è un luogo sacro per la gente del posto ed è spesso associata a varie leggende e storie. Dalla cima della montagna si gode una bellissima vista sulla campagna circostante, comprese le montagne adiacenti e la costa del Mar Rosso.

 

Clima :

Gibuti ha un clima secco e caldo, tipico delle zone del Sahel e delle zone attorno al Mar Rosso. La temperatura media annuale è intorno ai 30°C, ma durante i mesi estivi le temperature possono superare i 40°C. In inverno la temperatura è intorno ai 25°C di giorno e ai 15°C di notte.

Il paese ha pochissime precipitazioni, con una media di circa 150 mm all’anno, rendendolo uno dei paesi più aridi del mondo. La maggior parte delle precipitazioni cade durante la breve stagione delle piogge tra maggio e settembre.

Oltre al clima secco, presenta anche un’elevata attività solare, che provoca una forte capacità evaporativa e una maggiore concentrazione di sale nel suolo e nell’acqua. Questa combinazione di fattori fa sì che la maggior parte del territorio di Gibuti sia sterile e che la produzione agricola sia limitata. Anche le risorse idriche sono molto scarse e la maggior parte della popolazione dipende dall’irrigazione utilizzando l’acqua salata del mare.

 

Fauna e flora:

Il Kudu è una delle grandi antilopi che vivono nei deserti e nelle savane di Gibuti. Inoltre qui vivono rare specie di gazzelle, come la gazzella Dorcas.

Le iene, compresi gli sciacalli, sono altri mammiferi che popolano la zona. Lo sciacallo (Canis aureus lupaster) è una sottospecie endemica trovata a Gibuti.

I coccodrilli si trovano in alcuni fiumi.

Gli alberi di acacia sono comuni nelle zone desertiche. Forniscono ombra e cibo a molti animali. Ci sono mangrovie e macchia sulla costa. Gli alberi di baobab sono altri alberi importanti nella regione. Sono noti per la loro tolleranza alla siccità e creano cavità che forniscono rifugio a uccelli e piccoli animali.

Le piante saline sono tipiche delle barene e delle coste.

 

Agricoltura :

In alcune aree di Gibuti dove sono disponibili risorse per l’irrigazione, vengono coltivate colture come fagioli, ceci, caffè, banane, tabacco, mais, riso, sorgo, canna da zucchero e frutta come fichi, melograni e datteri.

Qui vengono allevati bovini, pecore, capre e cammelli per il consumo locale.

L’agricoltura nel paese è molto limitata e la produzione alimentare è insufficiente per il fabbisogno totale della popolazione. Il paese fa affidamento sulle importazioni di cibo e sugli aiuti esteri.

 

Estrazione delle materie prime :

Gibuti è un paese povero con risorse limitate di materie prime. Tuttavia, negli ultimi anni, sono state scoperte alcune risorse che potranno essere utilizzate per lo sviluppo futuro del Paese.

Esistono riserve di sale, soprattutto nella regione dell’Assal. Altre potenziali fonti di materie prime nel paese includono principalmente minerali come rame, oro e litio. Queste materie prime sono state trovate nelle regioni montuose del Monte Goda e Hanle-Goma.

Inoltre vi sono giacimenti di energia geotermica che potrebbero essere utilizzati per la produzione di energia elettrica.

 

Industria:

Le principali industrie di Gibuti sono la lavorazione alimentare, la produzione di cemento e materiali da costruzione. Il paese ospita anche alcune piccole imprese industriali che si concentrano sulla produzione di sapone, cosmetici e prodotti tessili.

Il paese è un importante snodo dei trasporti che collega l’Africa all’Asia e all’Europa ed è anche la base di molte società di logistica e di trasporti.

Investe principalmente nella costruzione di porti moderni e infrastrutture di trasporto per migliorare la sua posizione di centro logistico e commerciale.

 

Servizi e altri settori dell’economia : trasporti marittimi, servizi logistici

 

Punti di interesse naturali e storici : Lago Assal, Grand Barra, Les Allols, Decan…

Una delle principali attrazioni turistiche è la costa del Mar Rosso e del Golfo di Aden, dove si trovano bellissime spiagge, barriere coralline e opportunità per immersioni e snorkeling. Gibuti ospita anche diverse aree protette come il Parco Nazionale Day Forest, il Parco Nazionale della Foret du Day e il Parco Nazionale Lac Abbe, dove i turisti possono incontrare diverse specie di animali e uccelli e ammirare lo splendido paesaggio.

Il paese ha una ricca storia e cultura, che comprende architettura tradizionale, artigianato e cucina locale. Anche i mercati locali e i bazar sono destinazioni popolari per i turisti in cerca di esperienze autentiche e di shopping. Negli ultimi anni, il Paese ha cercato di migliorare le infrastrutture per i turisti, compresa la costruzione di nuovi hotel e altre strutture turistiche.

 

 

Forma di governo: repubblica semipresidenziale

Il presidente è il capo dello Stato e allo stesso tempo il capo del governo. Ha il potere esecutivo ed è eletto per un mandato di cinque anni.

Il potere legislativo è esercitato dall’Assemblea Nazionale, composta da 65 membri eletti per un mandato di cinque anni.

La magistratura è composta da due organi: il Consiglio giudiziario e la Corte costituzionale.

Il paese è diviso in cinque regioni, a loro volta suddivise in 11 distretti, a loro volta suddivisi in sottodistretti e villaggi. Ogni regione ha un governatore nominato dal presidente.

Qui esistono diversi partiti politici, ma in realtà il sistema presidenziale ha un potere molto forte e i partiti politici non hanno un’influenza significativa sul processo decisionale politico.

 

Capitale : Gibuti

Si trova vicino al Mar Rosso. La città ha una popolazione stimata di circa 600.000 abitanti, che rappresentano la maggioranza della popolazione del paese.

Gibuti è un importante centro commerciale e industriale dello stato e ospita la maggior parte delle istituzioni governative, tra cui il palazzo presidenziale, il parlamento e i ministeri. La città funge anche da importante snodo dei trasporti per i paesi del Medio Oriente ed è sede del porto più grande della regione.

La città ha diverse importanti attrazioni turistiche come il vecchio forte, la moschea e la cattedrale. Offre molte opzioni per lo shopping, tra cui mercati tradizionali, negozi di artigianato locale.

 

Superficie : 23.000 km2

 

Popolazione : 960.000 (2022)

I principali gruppi etnici sono gli Afar e i Somali, che rappresentano la maggioranza della popolazione. Inoltre, qui vivono minoranze di etiopi, yemeniti ed europei.

La lingua ufficiale è il francese, ma molti parlano anche arabo e somalo. La maggioranza della popolazione è composta da musulmani che seguono l’Islam sunnita.

La maggior parte della popolazione vive nelle città costiere, soprattutto nella capitale Gibuti. Le zone interne sono scarsamente popolate e la popolazione si dedica principalmente alla pastorizia e all’agricoltura.

La povertà e la mancanza di risorse causano problemi sociali ed economici.

 

Monumenti UNESCO: –

 

Parchi nazionali: 7

 

  1. Parco nazionale della foresta diurna
  2. Parco Nazionale della Forêt du Day
  3. Parco Nazionale del Lago Abbé
  4. Parco Nazionale delle Isole Moucha
  5. Parco Nazionale delle Isole dei Sette Fratelli
  6. Parco Nazionale dei Monti Goda
  7. Parco Nazionale dei Monti Arrei