ETIOPIA

Data di creazione : XIII secolo (1991)

Breve storia in ordine cronologico:

II millennio a.C.: prime menzioni della cultura D’mt nell’area dell’attuale Etiopia settentrionale e dell’Eritrea.

IV secolo: ascesa dell’impero di Axum nell’Etiopia settentrionale, che diventa un importante centro commerciale nel Medio Oriente e in Africa.

330: Adozione del cristianesimo come religione di stato in Etiopia.

1137: Ascesa dell’Impero abissino, che controlla gran parte dell’Africa orientale e comprende l’attuale Etiopia, Eritrea, Somalia e parte del Sud Sudan.

XIII secolo: unità statale attuale.

1889 – 1913: Regno dell’imperatore Menelik II, che modernizzò il paese e ne espanse il territorio.

1935 – 1941: invasione italiana e successiva occupazione dell’Etiopia.

1974: un colpo di stato in cui una giunta militare rovesciò l’imperatore Haile Selassie e dichiarò uno stato socialista.

1991: Caduta del regime socialista e instaurazione della Repubblica Federale d’Etiopia.

 

Abbreviazione internazionale : ET

 

Valuta : Birr etiope (ETB)

Un birr è diviso in 100 centesimi. Sono in circolazione monete da 1, 5, 10, 25 e 50 centesimi e banconote da 1, 5, 10, 50 e 100 birr.

Il birr etiope è utilizzato esclusivamente in Etiopia e non può essere ottenuto o scambiato al di fuori del paese.

 

Dominio Internet : .et

 

Prefisso telefonico : +251

 

Fuso orario : +3 GMT

 

Geografia :

L’Etiopia è un paese situato nella zona denominata “Corno d’Africa”, nella parte orientale del continente africano. Il paese confina a nord con l’Eritrea, a est con Gibuti e Somalia, a sud con il Kenya, a ovest con il Sudan e il Sud Sudan.

L’Etiopia è il paese più montuoso della regione e presenta un paesaggio molto diversificato. Comprende altipiani, altopiani, pianure, montagne e la pianura costiera sul Mar Rosso.

Ha anche diversi fiumi importanti, tra cui il Nilo Azzurro, che ha origine in Etiopia e scorre attraverso il paese verso il Sudan e l’Egitto.

 

Vetta più alta : Ras Dashan 4.533 m sul livello del mare

Si trova sui Monti Semien, nella parte settentrionale dell’Etiopia.

Intorno alla montagna ci sono pittoreschi villaggi di montagna, pascoli con capre e pecore locali e boschi.

 

Clima :

L’est e il sud del paese hanno un clima secco dove la pioggia è rara e le temperature sono elevate. Ad esempio, nella depressione della Dancalia, la temperatura può raggiungere i 50°C.

Nel nord e nord-ovest dell’Etiopia, nella zona intorno ai monti Semien e Simien, il clima è mite e umido. Le catene montuose e le catene montuose locali sono spesso ricoperte da fitte foreste e vegetazione, qui l’incidenza della pioggia è maggiore. Durante la stagione secca, le temperature sono più miti.

Nell’ovest e nel sud dell’Etiopia il clima è piovoso e umido. Nella stagione delle piogge, che qui dura da giugno a settembre, possono cadere fino a 1000 mm di pioggia.

 

Fauna e flora:

Il lupo etiope, spesso chiamato “lupo rosso”, è una specie di lupo endemica qui. Il leopardo etiope è una specie di leopardo che vive nelle regioni montuose dell’Etiopia.

La Gelada è una specie endemica di scimmia che abita le regioni montuose più alte dell’Etiopia. La capra etiope, conosciuta anche come “walia”, è una specie endemica di capra che si trova nei monti Semien, nell’Etiopia nordoccidentale.

Nei fiumi e nei laghi locali vive l’ippopotamo etiope o il coccodrillo etiope, che è anche una specie endemica, cioè che vive solo in Etiopia.

Il paese è noto per la sua diversità di uccelli. Nel paese si possono trovare molte specie di rapaci, struzzi, procellarie e altri uccelli.

Le acacie sono alberi comuni nelle regioni aride e forniscono ombra e cibo a molte specie di animali. Gli alberi di baobab sono simboli distintivi della savana e hanno un significato per i residenti locali.

L’Etiopia è considerata la patria della pianta del caffè Arabica. L’Enset è una pianta, conosciuta anche come “falsa banana”, che rappresenta un alimento importante per alcune comunità. Il paese ha una ricca diversità floreale, qui crescono fiori come iris, gigli, gerbere e altri.

 

Agricoltura :

Le principali colture coltivate in Etiopia comprendono cereali come mais, orzo, grano e miglio. Il riso è una coltura importante nelle zone di pianura. Altre colture importanti sono fagioli, piselli, legumi, canna da zucchero e enset (falsa banana), che è una coltura tradizionale qui e un alimento importante per la popolazione locale. Le sue radici e i suoi steli vengono lavorati e consumati. . Il paese è famoso per i suoi chicchi di caffè, in particolare il caffè Arabica. Il caffè viene coltivato in diverse parti del paese e ha un impatto significativo sull’economia del paese.

L’allevamento del bestiame, compresi bovini, ovini, caprini e bovini, è uno stile di vita diffuso in Etiopia.

 

Estrazione delle materie prime :

L’Etiopia ha un notevole potenziale per l’estrazione di materie prime, ma finora l’estrazione avviene solo su piccola scala e in modo non uniforme. Le principali materie prime includono oro, platino, rame, stagno e nichel.

L’oro è la materia prima estratta più importante, viene estratto principalmente nella regione di Adola, nel sud del Paese, ma anche nella regione di Benishangul-Gumuz, al confine con il Sud Sudan. Nel 2020 sono state estratte circa 7,6 tonnellate di oro.

Il platino viene estratto nella zona a est di Addis Abeba e ha un grande potenziale per il futuro dell’estrazione mineraria. Rame, stagno e nichel nell’area dell’Etiopia meridionale e occidentale.

 

Industria:

I principali settori industriali comprendono l’industria tessile, l’industria alimentare, l’edilizia e la produzione di medicinali.

L’Etiopia ha un basso costo della manodopera e condizioni favorevoli per la coltivazione del cotone, che portano allo sviluppo dell’industria tessile. Molte aziende straniere, soprattutto asiatiche, stanno spostando le loro capacità produttive in Etiopia, dove possono utilizzare manodopera a basso costo.

Grazie ad un forte settore agricolo, qui vengono prodotti prodotti alimentari come farina, zucchero, oli, spezie e bevande alcoliche. Il settore edile sta vivendo una crescita significativa, soprattutto nel settore delle infrastrutture e dell’edilizia, nonché nella produzione di medicinali.

 

Servizi e altri settori dell’economia : trasporti, telecomunicazioni, turismo

 

Punti di interesse naturali e storici : parchi nazionali dei monti Awash e Simien, depressione della Dancalia, città di Aksum, fortezza di Fasil Ghebbi, insediamento di Lalibela.

La bellezza naturale dell’Etiopia comprende le catene montuose Semien, Simien e Bale, perfette per le escursioni. Animali selvatici come elefanti, leoni e antilopi possono essere visti nel Parco Nazionale di Nechisar, mentre le tribù tradizionali possono essere visitate nella Valle dell’Omo per farsi un’idea della loro cultura e dei loro costumi.

L’Etiopia è famosa per il suo caffè, molti amanti del caffè da tutto il mondo vengono qui. Nella regione di Kaffa, considerata la culla del caffè, è possibile visitare le piantagioni di caffè e degustare il caffè locale.

 

 

Forma di governo: repubblica parlamentare federale

L’Etiopia è una repubblica parlamentare federale composta da 9 regioni e 2 città-stato. La Costituzione etiope del 1995 garantisce i diritti umani fondamentali e il principio di uguaglianza davanti alla legge.

Il potere esecutivo è nelle mani del primo ministro, nominato dal parlamento. Il Parlamento dell’Etiopia è bicamerale, composto dalla Camera dei Rappresentanti del Popolo e dalla Camera delle Nazioni. La Camera dei Deputati conta 547 membri eletti per un mandato di cinque anni. La Camera delle Nazioni conta 112 membri, ciascuno dei quali rappresenta una delle 9 regioni dell’Etiopia e la città-stato di Addis Abeba.

 

Capitale : Addis Abeba

La città fu fondata nel 1886 e gradualmente divenne la capitale dell’Etiopia. Di conseguenza, è sede di molte importanti istituzioni come uffici governativi, ministeri e organizzazioni internazionali tra cui l’Unione Africana e la Commissione economica per l’Africa delle Nazioni Unite.

Addis Abeba ha anche molti monumenti storici e culturali, come il Museo Nazionale dell’Etiopia, che ospita i reperti più importanti della storia etiope, come i resti dell’antica Lucia umana. Altri monumenti importanti sono, ad esempio, il Palazzo Grande e il Monastero di S. George, considerata la più antica chiesa cristiana in Etiopia.

 

Superficie : 1.127.000 km2

 

Popolazione : 114.000.000 (2022)

La composizione etnica della popolazione è molto diversificata. Il gruppo più numeroso è quello degli Oromo, che costituiscono circa il 34% della popolazione, seguito dagli Amarici, che costituiscono circa il 27% della popolazione.

La maggior parte della popolazione etiope vive in zone rurali e molti vivono di agricoltura.

Le principali religioni del paese sono il cristianesimo e l’Islam, con il cristianesimo prevalentemente ortodosso e l’Islam particolarmente diffuso nelle regioni meridionali.

Il paese ha un basso livello di urbanizzazione, ma la capitale Addis Abeba e altre città più grandi come Dire Dawa, Macallè e Bahir Dar si stanno ancora sviluppando rapidamente e attirano più residenti dalle aree rurali.

 

Monumenti UNESCO: 11

 

  1. Aksum (1980) – Centro dell’antico regno degli Aksumiti, con resti di palazzi, templi e altri edifici dal I al XIII secolo.
  2. Lalibela (1978) – Un gruppo di chiese rupestri scolpite nei secoli XII e XIII, considerate una delle più grandi opere architettoniche dell’Africa.
  3. Parco Nazionale dei Monti Simien (1978) – Una catena montuosa con le vette più alte dell’Etiopia, gole rocciose e cascate, con flora e fauna uniche come Gelada, e altre specie animali endemiche.
  4. Harar (2006) – Una città murata con architettura dell’Africa orientale, considerata un importante centro dell’Islam.
  5. Omo (1980) – Un sito archeologico nella valle del fiume Omo dove furono scoperti i resti degli ominidi più antichi conosciuti al mondo.
  6. Parco Nazionale Tiya (1980) – Parco con il più grande complesso di stele megalitiche dell’Etiopia, significativo per lo studio della storia dell’area.
  7. Konso (2011) – Un insieme di fertili campi terrazzati e siti culturali a Konso che sono significativi per lo studio dell’agricoltura e della società tradizionali.
  8. Fasil Ghebbi (1979) – Un complesso di palazzi reali e castelli a Gondar che servì come residenza degli imperatori etiopi nel XVII e XVIII secolo.
  9. Valle del fiume Awas inferiore (1980) – Siti paleontologici nella valle di Awas.
  10. Gedeo Cultural Landscape (2023) – Un’area nella parte meridionale dell’Etiopia con un sistema agro-forestale locale indigeno e monumenti megalitici, siti di arte rupestre e foreste tradizionalmente protette.
  11. Parco nazionale delle montagne di Bale (2023) – Un parco nazionale con una biodiversità unica a livello di ecosistema, specie e genetica e con le sorgenti di cinque grandi fiumi.

 

Parchi nazionali: 9

 

  1. Parco Nazionale Simien
  2. Parco nazionale inondato
  3. Parco Nazionale dell’Omo
  4. Parco Nazionale Nechisar
  5. Parco Nazionale dei Monti Bale
  6. Parco Nazionale Yangudi Rassa
  7. Parco Nazionale del Magò
  8. Parco Nazionale del Labirinto
  9. Parco nazionale di Chebera Churchura