MALI
Data di creazione : 20 giugno 1960
Breve storia in ordine cronologico:
Il Medioevo: il territorio dell’attuale Mali ospitò diversi potenti imperi africani durante il Medioevo, tra cui il Ghana, il Mali e l’Impero Songhai. L’Impero Songhai raggiunse il suo apice nel XV secolo.
Colonizzazione: durante il XIX secolo, il Mali divenne una colonia dell’Impero francese ed era conosciuto come il Sudan francese. Il dominio coloniale francese durò fino all’indipendenza nel 1960.
Indipendenza: il 22 settembre 1960 il Mali ottenne l’indipendenza dalla Francia e divenne una repubblica indipendente. Il primo presidente fu Modibo Keïta, che lanciò riforme socialiste e programmi di sviluppo.
Anni ’60 e ’70: il Mali consolida la sua posizione come centro dell’afrosocialismo e della cooperazione con altri stati africani. Tuttavia, durante questo periodo il paese dovette affrontare problemi economici e instabilità politica.
Anni ’80: il Mali subisce colpi di stato militari e cambiamenti politici. Nel 1991 venne deposto il presidente Moussa Traoré.
Democratizzazione: nel 1992 furono indette elezioni libere e il Mali divenne un paese democratico. Alpha Oumar Konaré è stato eletto presidente.
21° secolo: è diventato un’arena di conflitto e instabilità, in particolare nella regione settentrionale del Mali, dove militanti islamici e separatisti hanno lanciato un’insurrezione. Nel 2012 si è verificato un colpo di stato militare e il dispiegamento di forze internazionali di mantenimento della pace.
Presente: il Mali deve ancora affrontare sfide in termini di sicurezza, tra cui il terrorismo e l’instabilità in alcune aree. Il paese deve affrontare anche sfide sociali ed economiche.
Abbreviazione internazionale : ML
Valuta : franco CFA dell’Africa occidentale (XOF)
Questa valuta è strettamente legata all’Euro (EUR) ed è gestita dalla Banca Centrale francese. Il franco CFA dell’Africa occidentale è diviso in 100 centesimi. Il Mali accetta questa valuta nel suo sistema economico e commerciale, sebbene altre valute possano essere accettate in alcune parti del paese.
Dominio Internet : .ml
Prefisso telefonico : +223
Fuso orario : GMT 0
Geografia :
Il Mali è un paese senza sbocco sul mare nell’Africa occidentale.
La maggior parte della parte meridionale si trova nel Sahel, che è un’area di transizione tra il Sahara a nord e le savane a sud. La parte settentrionale fa parte del Sahara e comprende vaste zone desertiche.
Ospita numerosi laghi, il più grande dei quali è il Lago Faguibine. Il fiume Niger è il fiume più importante qui, poiché funge da fonte d’acqua per l’agricoltura e i trasporti. Ci sono anche fiumi più piccoli come il Senegal e il Bani.
Vetta più alta : Hombori Tondo 1.155 m sul livello del mare
Hombori Tondo fa parte della catena montuosa Hombori, che si trova nella parte centrale del paese. Le catene montuose circostanti rappresentano una caratteristica geografica significativa in questa zona, che è prevalentemente pianeggiante e arida.
Clima :
La maggior parte della parte settentrionale appartiene alla regione del Sahara e presenta un clima secco e caldo. L’area ha precipitazioni estremamente scarse e temperature elevate, con temperature estive che raggiungono oltre i 40 gradi Celsius. La stagione delle piogge è breve e limitata. La parte meridionale, compresa la regione del Sahel, ha un clima con temperature più basse e precipitazioni leggermente più elevate rispetto al nord. La stagione delle piogge va da giugno a settembre e qui l’agricoltura è più diffusa.
Le parti più meridionali rientrano nella zona a clima tropicale, dove le temperature sono più elevate e le precipitazioni sono comuni durante tutto l’anno. L’area ha due stagioni delle piogge: una maggiore da maggio a ottobre e una minore da marzo ad aprile. In alcune aree desertiche, come il deserto di Gao, nell’est del paese, esistono notevoli differenze microclimatiche. Le temperature notturne possono scendere notevolmente dopo il tramonto.
Fauna e flora:
Il Mali ospita gli elefanti africani, anche se in passato la loro popolazione è stata seriamente minacciata a causa del bracconaggio.
Leoni, leopardi e ghepardi: questi grandi felini vivono in alcuni parchi nazionali e aree protette, tra cui il Parco Nazionale Boucle du Baoulé.
Il Mali ospita una varietà di specie di antilopi, tra cui l’antilope struzzo, l’impala e i dikdik. Queste antilopi si vedono solitamente nelle savane e nelle praterie.
Alcuni fiumi e laghi come il fiume Niger ospitano coccodrilli, incluso il coccodrillo del Nilo. Il paese ha una ricca popolazione di uccelli, tra cui falchi, gruccioni, pellicani, cormorani e molte altre specie.
Le acacie sono alberi comuni nelle regioni aride, specialmente nelle regioni desertiche e savane. Il paese ospita diverse specie di baobab, alberi maestosi dai caratteristici tronchi e radici spessi. Nelle oasi e in prossimità delle fonti d’acqua si possono trovare diverse tipologie di piante importanti per gli ecosistemi locali e per l’agricoltura.
Agricoltura :
Le principali colture coltivate sono miglio, sorgo, mais, riso e patate dolci.
Il paese è uno dei maggiori produttori di cotone nell’Africa sub-sahariana. La materia prima svolge un ruolo significativo nell’economia del paese ed è il principale prodotto di esportazione.
In alcune zone viene coltivata la pianta del caffè Arabica, che contribuisce ai mercati locali e alla produzione agricola. L’allevamento di bovini, pecore, capre, polli e altri animali è un mezzo di sostentamento comune per molte famiglie del Mali. Corsi d’acqua, laghi e fiumi sono ricchi di pesce, che rappresenta un’importante fonte di cibo e sostentamento per la popolazione locale, soprattutto nella regione del Sahel e nel sistema idrico del Niger.
Estrazione delle materie prime :
Il Mali è uno dei maggiori produttori di oro dell’Africa, con giacimenti nel nord e nell’ovest, comprese le regioni di Kayes, Sikasso e Koulikoro. L’estrazione dell’oro contribuisce alla crescita economica del paese.
Dispone di saline in alcune zone desertiche, soprattutto vicino alla città di Taoudenit, nella parte settentrionale del paese. Il sale viene estratto in modo tradizionale e utilizzato per il consumo e il commercio locale.
In passato nel Mali veniva estratto anche l’uranio, utilizzato per l’industria nucleare, e qui si trovano anche importanti giacimenti di diamanti.
Industria :
Il Mali ha un’industria alimentare sviluppata, che comprende la lavorazione degli alimenti, la produzione di bevande e altri prodotti alimentari. Gli alberi di karitè sono un’importante fonte per la produzione del burro di karitè, che viene utilizzato nell’industria cosmetica e in cucina.
L’industria tessile, che comprende la produzione di tessuti tradizionali del Mali come il boubou e altri tessuti decorati con vari motivi e colori. Queste opere tessili sono spesso fatte a mano e hanno un significato culturale.
Lo sviluppo delle infrastrutture nel paese porta alla crescita del settore edile, che comprende la costruzione di strade, ponti, scuole e altre strutture. Il paese ha un potenziale nelle fonti di energia rinnovabile, in particolare nell’energia solare ed eolica.
Servizi e altri settori dell’economia : servizi
Punti di interesse naturali e storici : le città di Bamako, Timbuktu, Sikasso, Djenné, la tomba di Askija, la scogliera di Bandiagara
Il Mali è noto per la sua ricca storia culturale ed è sede di diversi gruppi etnici come i Tuareg, i Songhai, i Bambara e i Dogon. I turisti possono visitare villaggi tradizionali, mercati etnici e prendere parte a festival culturali e musicali, incluso il famoso festival nella città deserta di Essakane, che presenta musica tuareg.
I turisti spesso partecipano a spedizioni nel deserto sui cammelli. Il paese ha diversi parchi e riserve nazionali tra cui il Parco Nazionale Boucle du Baoulé dove è possibile avvistare animali selvatici come leoni, elefanti e antilopi.
Ha diversi siti storici, tra cui la città di Timbuktu, che in passato era un importante centro commerciale e educativo nell’Africa occidentale. È inoltre possibile visitare moschee storiche, borghi antichi e siti archeologici.
Parchi acquatici:
Forma di governo: repubblica semipresidenziale
Il Mali è uno stato unitario e ha una struttura costituzionale semplice.
L’organo principale del potere statale è il presidente, eletto dalle elezioni generali per un mandato di cinque anni. Il presidente ha ampi poteri ed è capo di stato e comandante in capo delle forze armate. Il Primo Ministro è nominato dal Presidente e guida il governo. Il governo è responsabile nei confronti del parlamento ed è composto da vari ministri che gestiscono i singoli dipartimenti.
Il Parlamento, chiamato Assemblea nazionale (Assemblée nationale), è composto da due camere: l’Assemblea nazionale e il Senato. L’Assemblea nazionale è la camera bassa e conta 147 membri eletti per un mandato di cinque anni. Il Senato è la camera alta e conta 147 membri eletti, nominati e membri ex officio. Il Parlamento ha il potere di emanare leggi, approvare il bilancio e supervisionare il ramo esecutivo.
Capitale : Bamako
Si trova sul fiume Niger, nella parte meridionale del Mali, ed è il centro politico, economico e culturale del paese. Bamako era originariamente un piccolo villaggio. Tuttavia, divenne un importante centro commerciale nel corso del XIX secolo, principalmente grazie alla sua posizione sul fiume Niger. Nel 1883 entrò a far parte del Sudan francese (l’odierno Mali) e gradualmente crebbe.
Superficie : 1.240.192 km2
Popolazione : 21.500.000 (2022)
Il Mali ospita diversi gruppi etnici, il più grande dei quali sono i Bambara, che costituiscono circa il 34% della popolazione. Altri gruppi etnici significativi sono i Fulba (14%), Songhai (9%), Tuareg (9%), Malinka (9%) e Dogon (8%). Ciascuno di questi gruppi etnici ha la propria cultura, lingua e tradizioni.
Il francese è la lingua ufficiale ed è utilizzato nel governo, nell’istruzione e nei media. Inoltre, nella vita di tutti i giorni vengono utilizzate molte lingue locali come il bambara, il fulfulde, il songhai e altre.
L’Islam è la religione dominante, la maggioranza della popolazione è musulmana, prevalentemente sunnita. Oltre all’Islam, ci sono anche minoranze che praticano le religioni tradizionali africane e il cristianesimo.
L’assistenza sanitaria è una delle sfide che il Mali deve affrontare. Il Paese ha un accesso limitato all’assistenza sanitaria, soprattutto nelle zone rurali, il che incide sullo stato di salute della popolazione.
Monumenti UNESCO: 4
- Djenné (1988) – Una città con più di 2.000 anni. È un centro commerciale e uno dei centri spirituali dell’Islam.
- Timbuktu (1988) – Centro spirituale della diffusione dell’Islam, possiede numerosi monumenti islamici.
- Terra Dogon e scogliera di Bandiagara (1989) – Scogliere e monumenti costruiti su di esse.
- Tomba di Askia (2004) – Questa struttura piramidale alta 17 metri fu costruita nel 1495 da Askia Muhammad, il sovrano dell’Impero Songhai, nella sua capitale, Gao.
Parchi nazionali: 4
- Parco Nazionale di Bafing
- Parco Nazionale Boucle du Baoulé
- Parco Nazionale di Kouroufing
- Parco Nazionale Wongo