TOGO

Data di creazione: 27 aprile 1960

Breve storia in ordine cronologico:

Periodo precoloniale: il territorio dell’attuale Togo era abitato da vari gruppi etnici, tra cui Ewe, Mina e Kabye. La regione era un centro di commercio e cultura e aveva i propri regni e capi principali.

Colonizzazione: nel 1884, l’area dell’attuale Togo fu occupata dai coloni tedeschi durante la Conferenza di Berlino, che divise l’Africa tra le potenze europee. Il Togoland tedesco fu gestito come colonia tedesca fino alla fine della prima guerra mondiale.

Amministrazione anglo-francese: dopo la prima guerra mondiale, il Togoland fu diviso tra Francia e Regno Unito sotto l’amministrazione del mandato della Società delle Nazioni.

Indipendenza: il 27 aprile 1960, il Togoland francese ottenne l’indipendenza e divenne uno stato indipendente con il nome di Repubblica del Togo. Sylvanus Olympio divenne il primo presidente.

Instabilità politica: il Togo è stato segnato da disordini politici e cambiamenti di governo dopo l’assassinio di Olimpio nel 1963. Gnassingbé Eyadéma prese il potere nel 1967 e governò fino alla sua morte nel 2005.

21° secolo: dopo la morte di Eyadéma, suo figlio Faure Gnassingbé viene eletto presidente. Il Togo è stato segnato dall’instabilità politica e dalle proteste contro il governo di lunga data della famiglia Gnassingbé. Sono state adottate riforme, ma la situazione politica resta complessa.

Presente: il Togo è uno Stato con istituzioni non indipendenti e deve ancora affrontare sfide in termini di democrazia e diritti umani. Stanno cercando di sviluppare la loro economia e migliorare le condizioni di vita dei loro residenti.

 

Abbreviazione internazionale : TG

 

Valuta : franco CFA dell’Africa occidentale (XOF)

Il franco dell’Africa occidentale (XOF) è un sistema monetario comune per diversi paesi dell’Africa occidentale. Il franco CFA dell’Africa occidentale è saldamente ancorato all’euro (EUR) a un tasso di cambio fisso.

 

Dominio Internet : .tg

 

Prefisso telefonico : +228

 

Fuso orario : GMT 0

 

Geografia :

Il Togo ha una breve costa atlantica nel sud del paese, nota per le sue spiagge e i suoi villaggi di pescatori. Nella parte settentrionale si trovano diverse regioni montuose, tra cui i monti Togo, Atakora e Akwapim.

Le parti centrali e settentrionali del paese sono caratterizzate da zone aride, tra cui savane e deserti. La zona ha un clima arido ed è abitata da pastori e agricoltori.

Lo stato ha diversi fiumi, i più importanti dei quali sono il Mono e l’Oti. Ha anche diversi laghi, come il lago Togokam, che si trova al confine con il Ghana.

 

Vetta più alta : Mont Agou 986 m sul livello del mare

Il picco si trova nelle montagne del Togo, che si trovano nel nord del paese. Il monte Agou e le montagne del Togo sono caratterizzati dal loro paesaggio montuoso e sono importanti per gli ecosistemi e la biodiversità del paese.

 

Clima :

La costa atlantica del Togo meridionale ha un clima tropicale umido con stagioni distinte. La stagione delle piogge va da aprile a ottobre ed è associata a precipitazioni elevate e temperature calde. La stagione secca dura da novembre a marzo, quando sono previste meno precipitazioni.

Le regioni centrali e settentrionali hanno un clima secco da tropicale a desertico. Le temperature medie sono elevate, anche se possono abbassarsi di notte. Le precipitazioni sono limitate e la maggior parte cade durante la stagione delle piogge, da maggio a ottobre. La stagione secca da novembre ad aprile è più lunga qui e può essere molto secca.

 

Fauna e flora:

In Togo possiamo trovare diverse specie di mammiferi, tra cui elefanti, leopardi, iene, gnu e scimmie. Alcune specie di scimmie come gueres e colobus sono comunemente viste nelle foreste e nei parchi nazionali.

Il paese ospita molte specie di uccelli, tra cui pappagalli, aquile, pellicani e procellarie. Grazie alla sua costa, ha un’abbondante vita marina. Pesci come il tonno o le sardine costituiscono una parte importante della pesca e dell’economia locale.

Il Togo ha una varietà di tipi di foreste, comprese le foreste pluviali tropicali e le foreste di mangrovie costiere. L’interno è per lo più ricoperto dalla vegetazione della savana, ovvero pianure erbose con alberi e arbusti sparsi. Le aree costiere ospitano mangrovie, importanti per l’ecosistema costiero e che forniscono rifugio a pesci e uccelli.

 

Agricoltura :

L’agricoltura in Togo produce un’ampia varietà di colture, tra cui mais, manioca, riso, piselli, arachidi, patate dolci, caffè, cacao, cotone e olio di palma. Il mais e la manioca sono gli alimenti di base per i residenti locali. Il paese è noto per la produzione di caffè e cacao, che sono importanti colture per l’esportazione.

L’olio di palma è un prodotto agricolo molto importante e viene utilizzato nella cucina locale e per l’esportazione. Le palme vengono coltivate nelle piantagioni e anche nelle aziende agricole più piccole.

In alcune zone, la pastorizia è un importante mezzo di sostentamento. I bovini vengono allevati per la carne e il latte, nonché per cerimonie e rituali tradizionali. Pesce e frutti di mare costituiscono una parte importante della dieta della popolazione locale.

 

Estrazione delle materie prime :

Il Togo è noto per l’estrazione del fosfato, un importante minerale industriale. I fosfati vengono utilizzati principalmente come materia prima per la produzione di fertilizzanti e rappresentano un importante prodotto di esportazione del paese.

Anche l’oro viene estratto qui su scala minore. L’oro del Togo si trova principalmente in piccole località minerarie ed è un’importante fonte di reddito per alcune comunità.

Il paese ha un certo potenziale per l’estrazione di diamanti, sebbene questa attività sia spesso svolta illegalmente.

 

Industria :

L’estrazione e la lavorazione dei fosfati sono industrie chiave e contribuiscono alle esportazioni di fertilizzanti.

Anche l’industria alimentare è un settore importante. Comprende la lavorazione degli alimenti come farina, zucchero, olio e altri prodotti alimentari.

Il paese ha un’industria tessile che si occupa della produzione di tessuti e abbigliamento. Ciò include le attività di tessitura e cucito.

Qui si stanno sviluppando anche le costruzioni e la produzione di materiali da costruzione, il che è legato alla crescita delle aree urbane e dei progetti infrastrutturali.

L’industria del legno comprende la lavorazione del legno e la produzione di prodotti in legno come mobili e materiali da costruzione.

 

Servizi e altri settori dell’economia : trasporti

 

Punti di interesse naturali e storici : la zona di Batammariba, la Riserva di Alédjo, il Parco Fazao Malfakassa, le città di Lomé e Togoville

Il Togo ha bellissime spiagge sulla costa atlantica, soprattutto intorno alla capitale Lomé. Ha diverse aree protette, tra cui il Parco Nazionale Fazao-Malfakassa e il Parco Nazionale Kéran. Queste aree offrono opportunità per la fauna selvatica e il birdwatching, nonché per escursioni e trekking.

I turisti possono visitare i mercati dove vengono venduti i prodotti locali e anche conoscere gli abitanti tradizionali e le loro usanze. Il Togo ospita siti storici come tradizionali villaggi africani e monumenti di epoca coloniale che offrono uno sguardo al passato del paese.

 

Parchi acquatici:

 

Forma di governo: repubblica presidenziale

L’organo principale del potere esecutivo è il presidente, che è il capo dello Stato e del governo. È eletto alle elezioni generali per un mandato di cinque anni e può essere rieletto.

Il potere legislativo è esercitato da un parlamento unicamerale, l’Assemblea nazionale (Assemblée Nationale), che conta 91 deputati eletti per un mandato di cinque anni. Il governo è composto dal presidente e dai ministri nominati dal presidente.

Esiste un sistema giudiziario indipendente, inclusa una corte costituzionale che vigila sul rispetto della costituzione. Il Togo è diviso in cinque regioni amministrative, ulteriormente suddivise in prefetture e cantoni. L’autogoverno regionale e locale ha poteri nell’ambito di un sistema decentralizzato.

 

Capitale : Lomé

Lomé si trova nel sud-ovest del Togo, sulla costa dell’Oceano Atlantico, vicino al confine con il Ghana, ed è di importanza strategica in quanto porto principale del Togo.

La città è un importante centro economico nell’Africa occidentale ed è anche nota per la sua ricca cultura e storia.

 

Superficie : 56.785 km2

 

Popolazione : 8.500.000 (2022)

Il Togo ha diversi gruppi etnici, il più grande dei quali è quello degli Ewe, seguito dai Kabye e dai Cotocoli. Ci sono anche gruppi più piccoli, tra cui Mina, Tem e altri.

Il francese è la lingua ufficiale ed è utilizzato nelle istituzioni governative e educative. La religione in Togo è varia, anche se predomina una fede sincretica che unisce il cristianesimo e le religioni tradizionali africane. Le pratiche e i rituali religiosi tradizionali africani sono ancora una parte importante della cultura e della vita in Togo.

 

Monumenti UNESCO: 1

 

  1. Koutammakou (2004) – L’area ospita la tribù Batammariba, le cui straordinarie case-torri di fango sono diventate un simbolo del Togo.              

 

Parchi nazionali: 3

 

  1. Parco Nazionale Fazao-Malfakassa
  2. Parco nazionale Fosse aux Lions
  3. Parco Nazionale del Keran