AFGHANISTAN

Data di creazione : 1709

Breve storia in ordine cronologico:

XVIII secolo: l’emergere dell’Impero Durrani intorno al 1747 sotto la guida di Ahmad Shah Durrani.

19° secolo: l’Afghanistan diventa uno stato indipendente e dichiara la sua indipendenza dall’Impero britannico nel 1919.

XX secolo: l’Afghanistan cerca la modernizzazione e la secolarizzazione sotto il re Amanullah negli anni ’20. Nel 1979 inizia l’invasione sovietica del paese, che porterà ad un conflitto a lungo termine.

Anni ’80: in Afghanistan ha luogo il conflitto armato tra i Mujahideen (combattenti per la libertà) e le truppe sovietiche. Gli Stati Uniti e altri paesi forniscono sostegno ai Mujaheddin.

Anni ’90: dopo il ritiro delle truppe sovietiche nel 1989, l’Afghanistan sperimenta la guerra civile e l’instabilità politica. Nel 1996, i talebani salirono al potere e instaurarono un duro regime islamico.

2001: in seguito agli attacchi terroristici dell’11 settembre negli Stati Uniti, gli Stati Uniti e i loro alleati entrano in Afghanistan e rovesciano i talebani. Inizia la guerra in Afghanistan.

Dopo il 2001: segue un’era di ricostruzione e il tentativo di costruire uno Stato afghano stabile. Si tengono le elezioni, ma il Paese resta instabile.

2010 e oltre: la violenza aumenta e i ribelli e i gruppi terroristici continuano a operare nel paese. Gli Stati Uniti e altri paesi stanno gradualmente riducendo la loro presenza militare.

2021: ad agosto, gli Stati Uniti ritirano le proprie truppe e i talebani riprendono il controllo dell’Afghanistan, provocando la rapida caduta del governo afghano.

L’agosto 2021 ha visto una rapida avanzata da parte dei ribelli talebani che hanno iniziato a catturare città e province in tutto l’Afghanistan. Questa azione portò alla caduta di molte città e alla perdita del controllo della maggior parte del paese da parte del governo afghano.

 

Abbreviazione internazionale : AFG

 

Valuta : Afghani afgano (AFG)

L’afgano è ulteriormente suddiviso in unità più piccole chiamate pula, dove 1 afgano equivale a 100 pula.

Il valore dell’Afghanistan è cambiato nel tempo a causa delle turbolenze politiche ed economiche.

 

Dominio Internet : .af

 

Prefisso telefonico : +93

 

Fuso orario : GMT+4:30

 

Geografia :

L’Afghanistan è noto per le sue regioni montuose, in particolare le montagne dell’Hindu Kush a nord e a ovest. L’Hindu Kush ospita molte alte vette, tra cui Noshaq (la montagna più alta dell’Afghanistan) e Tiricha Mir. Nella parte sud-orientale si trova il deserto del Registán, che comprende estese dune di sabbia ed è una regione secca e arida.

Il paese ha diversi fiumi importanti, tra cui il fiume Amu Darya a nord e il fiume Hilmend a sud.

Tra i laghi più importanti c’è Hamun nel sud del paese, che si trova al confine con l’Iran. E il lago Shahrud vicino alla città di Herat.

 

Vetta più alta : Nošak 7485 metri sopra il livello del mare.

Si trova nelle montagne dell’Hindu Kush, nel nord del paese. Le montagne dell’Hindu Kush fanno parte della catena montuosa del Pamir, che si trova in Tagikistan, Kirghizistan, Afghanistan e altri paesi dell’Asia centrale.

 

Clima :

Nelle parti meridionali e orientali dell’Afghanistan, soprattutto nella regione del deserto del Registan, prevale un clima desertico secco e caldo. Le temperature estive qui possono raggiungere valori molto elevati, mentre gli inverni sono miti e secchi.

Le montagne dell’Hindu Kush nel nord e nell’ovest del paese hanno un clima montano. Le temperature estive qui sono più miti, mentre l’inverno in queste zone può essere molto freddo e nevoso.

Le parti centrali e nord-orientali hanno un clima continentale con quattro stagioni distinte. Le temperature estive possono essere calde, mentre gli inverni possono scendere sotto lo zero.

In alcune zone più basse, soprattutto nel sud e nell’est del paese, prevale un clima steppico.

Le regioni montuose come le montagne dell’Hindu Kush e il Pamir hanno un clima artico con estati brevi e inverni lunghi e freddi.

 

Fauna e flora :

Nelle steppe e nelle savane si può trovare una grande varietà di selvaggina, tra cui gazzelle, bufali e camosci. Queste aree ospitano anche una varietà di specie di uccelli come rapaci e faraone.

I cammelli sono spesso usati come animali da tiro nelle aree desertiche. Sono un mezzo di trasporto e di sostentamento fondamentale per la popolazione locale.

Capre selvatiche, pecore e altre specie di ungulati vivono nelle zone montuose, soprattutto nelle montagne dell’Hindu Kush. In queste zone si trovano anche predatori come lupi e leopardi delle nevi.

Il desman afghano è un piccolo mammifero simile a una talpa in via di estinzione.

Le regioni desertiche, come il deserto del Registán, sono dominate da vegetazione xerofita che si è adattata alle condizioni aride. Ciò include piante come l’acacia, la tamerice e l’agave.

Le steppe e le praterie di pianura ospitano erbe, erbe e arbusti che forniscono pascolo per selvaggina e bestiame. Le piante tipiche includono lo zafferano, l’efedra e la ginestra.

Vari tipi di piante crescono nelle zone montuose, compresi i fiori alpini come i fiori stellati e i bucaneve.

Nelle valli fluviali e nelle oasi crescono colture come datteri e melograni, oltre a vari tipi di alberi.

 

Agricoltura :

Le principali colture coltivate in Afghanistan includono grano, orzo, riso, mais, avena, cotone, canna da zucchero, melograni, uva e molti frutti e verdure.

L’agricoltura è spesso praticata in aziende agricole a conduzione familiare e in campi più piccoli. L’agricoltura tradizionale prevede l’utilizzo del bestiame, degli strumenti agricoli tradizionali e la coltivazione manuale dei campi.

L’Afghanistan è da tempo uno dei maggiori produttori mondiali di oppio e papavero. A causa dell’instabilità del paese, questa coltura è stata utilizzata in modo improprio anche per la produzione di narcotici. Gli sforzi internazionali si sono concentrati sulla limitazione della coltivazione del papavero e sulla promozione di colture sostitutive per gli agricoltori.

L’agricoltura deve affrontare diverse sfide, tra cui siccità, erosione del suolo, infrastrutture inadeguate e instabilità politica. Gli agricoltori hanno anche bisogno di un migliore accesso all’acqua, alle sementi e ai moderni metodi agricoli. Il paese è un importante produttore di alcuni raccolti, come i melograni, che vengono esportati in altri paesi.

 

Estrazione delle materie prime :

L’Afghanistan è famoso per l’estrazione di pietre preziose, in particolare di lapislazzuli, una pietra semipreziosa blu, molto apprezzata nel mercato delle gemme.

Il paese dispone di vaste riserve di marmo, che viene estratto principalmente nelle province di Helmand e Nangarhar.

Ha il potenziale per estrarre oro, rame, ferro e altri metalli preziosi. In passato furono scoperte miniere d’oro, ma l’attività mineraria non fu completamente sviluppata a causa dell’instabilità politica del paese. Riserve di uranio e sale sono state trovate anche in Afghanistan.

 

Industria :

L’industria tessile è una delle più grandi industrie dell’Afghanistan. Comprende la produzione di abbigliamento, tappeti e tessuti.

Il paese ha una vasta industria alimentare che trasforma alimenti come la macinazione della farina, la produzione di olio, l’inscatolamento di frutta e verdura e la produzione di piatti tradizionali afgani. A causa della necessità di ricostruire le infrastrutture e gli alloggi dopo un lungo conflitto, l’edilizia è diventata un settore attivo in Afghanistan. Comprende la costruzione di appartamenti, strade, ponti e altri progetti infrastrutturali.

L’industria della lavorazione del legno si occupa della trasformazione del legno proveniente dalle foreste afghane in materiali da costruzione, mobili e altri prodotti.

Ha vaste riserve di marmo e altri materiali lapidei, che consentono lo sviluppo di un’industria della pietra per l’edilizia e la scultura.

L’industria artigianale tradizionale comprende la produzione di ceramiche, prodotti in metallo, ceramica e altri prodotti artistici, che vengono venduti nei mercati locali ed esportati.

 

Servizi e altri settori dell’economia : sottosviluppati

 

Punti di interesse naturali e storici : Palazzo Darul Aman, Minareto Jam, Kabul, Balkh, Kandahar, Herat, Bamiyan, Valle del Panjshir

L’Afghanistan ha una ricca storia e cultura che comprende monumenti antichi come i monasteri buddisti di Bamiyan e le città storiche di Herat e Kabul.

Il paese ha una natura diversificata, inclusi splendidi paesaggi montani nelle montagne dell’Hindu Kush, valli fluviali e deserti come il Registan.

Nonostante i problemi di sicurezza e il turismo limitato, nel paese venivano gestite alcune attività turistiche. Ciò include viaggi in città storiche, visite a mercati e festival, nonché spedizioni escursionistiche in montagna. La situazione della sicurezza è da tempo complessa, con conflitti e attacchi terroristici che rendono il paese insicuro per i turisti.

 

 

Forma di governo : autocrazia islamica

L’Afghanistan è ufficialmente conosciuto come la Repubblica islamica dell’Afghanistan. L’Islam gioca un ruolo chiave nel sistema legale e nella politica del paese. La cultura e le leggi islamiche sono profondamente radicate nel sistema politico afghano. Il presidente dell’Afghanistan viene eletto attraverso elezioni generali.

L’Afghanistan aveva un sistema di governo con un governo centrale e governi provinciali e locali. Il paese era diviso in province, ciascuna con il proprio governatore e strutture amministrative locali.

La situazione politica in Afghanistan è cambiata significativamente nell’agosto 2021, quando il gruppo militante talebano ha assunto il governo dopo il ritiro delle truppe internazionali.

 

Capitale : Kabul

Si trova nella parte settentrionale del paese e si trova in una valle circondata dalle montagne dell’Hindu Kush.

Era il centro dell’antico stato di Kabul Shah e svolgeva un ruolo importante nelle rotte commerciali che collegavano l’Asia, il Medio Oriente e l’Europa. La città fu successivamente influenzata da varie culture e imperi, tra cui l’Impero Romano, l’Impero Persiano e le dinastie islamiche.

 

Superficie : 647.500 km2

 

Popolazione : 40.230.000 (2022)

Il gruppo etnico più numeroso è quello dei Pashtun, che costituiscono la maggioranza della popolazione. Altri importanti gruppi etnici includono tagiki, hazara, uzbeki, baluchi, nuristani e molti altri gruppi etnici più piccoli. L’Afghanistan è un paese multilingue. Le due lingue più diffuse sono il pashtu e il dari (una variante del persiano), ma nel paese si parlano anche molte altre lingue e dialetti.

La maggioranza della popolazione è musulmana, la maggioranza pratica l’Islam sunnita. Tuttavia, ci sono anche un numero minore di musulmani sciiti e piccole comunità con altre credenze religiose. L’istruzione era limitata a causa del conflitto e delle infrastrutture insufficienti. Dopo la caduta dei Talebani nel 2001, furono avviati sforzi per migliorare l’accesso all’istruzione.

 

Monumenti UNESCO: 2

 

  1. Minareto e sito archeologico di Jam (2002) – Copre i principali minareti e resti archeologici nell’area Jam dell’Afghanistan. Il minareto è un importante pezzo di architettura ed è associato alla storia e alla cultura della regione.
  2. Paesaggio culturale e resti archeologici della valle di Bamiyan (2003) – Situato nella valle di Bamiyan, in Afghanistan, questo sito comprende un paesaggio culturale e resti archeologici, tra cui le famose statue di Buddha scavate nella roccia.

 

Parchi nazionali: 8

 

  1. Parco Nazionale Band-e-Amir
  2. Parco Nazionale Wakhan
  3. Parco nazionale Kol-e-Hashmat Khan
  4. Parco Nazionale dell’Altopiano di Bamiyan
  5. Parco Nazionale del Nuristan
  6. Parco Nazionale di Ghazni
  7. Parco Nazionale Takhar
  8. Parco nazionale del distretto di Imam Sahib