BHUTAN
Data di creazione : 17 dicembre 1907
Breve storia in ordine cronologico:
Dall’VIII al IX secolo: il buddismo diventa la religione dominante nella regione, influenzando il futuro sviluppo del Bhutan.
XVII secolo: ascesa del Bhutan come regno indipendente sotto il dominio del secondo Druk Gyalpo (re) Ngawang Namgyel.
XVIII secolo: il Bhutan entra in conflitto con i regni vicini, l’Impero Qing e il Tibet. Ci sono conflitti militari e conclusione di trattati.
1907: Incoronazione di Ugyen Wangchuck come primo re del Bhutan, a simboleggiare l’emergere del moderno Bhutan.
1949: il Bhutan firma un trattato con l’India che comprende un patto di difesa e di cooperazione economica.
1950–1953: il Bhutan attraversa un periodo di riforme politiche e sociali sotto il terzo re, Jigme Dorji Wangchuck.
1971: il Bhutan diventa membro delle Nazioni Unite (ONU).
1985–1990: il Bhutan attua la politica “Una nazione, un popolo”, che porta al conflitto etnico e all’espulsione dell’etnia nepalese Lhotshampa.
1998: Il governo del Bhutan istituisce una costituzione e una monarchia costituzionale.
2008: il Bhutan tiene le sue prime elezioni e passa dalla monarchia assoluta alla democrazia parlamentare.
Abbreviazione internazionale : BHT
Valuta : Ngultrum del Bhutan (BTN)
Lo ngultrum è diviso in 100 chetrum.
Il Ngultrum bhutanese ha un tasso di cambio fisso con la rupia indiana, il che significa che entrambe le valute sono reciprocamente accettate e valide nel territorio del Bhutan.
Dominio Internet : .bt
Prefisso telefonico : +975
Fuso orario : GMT +6
Geografia :
Il Bhutan si trova a est dell’Himalaya e comprende parti di questo vasto sistema montuoso. Il paese ospita numerose alte montagne, tra cui Gangkhar Puensum, che, con i suoi oltre 7.500 metri sul livello del mare, è la montagna inesplorata più alta del mondo.
Tra i massicci montuosi ci sono valli utilizzate a scopo agricolo. Le più famose sono la Valle di Paro, dove si trova l’aeroporto internazionale di Paro, e la Valle di Thimphu, dove si trova la capitale del Bhutan, Thimphu. È attraversato da numerosi fiumi che hanno origine nell’Himalaya. I fiumi più importanti includono Paro Chhu, Wang Chhu e Sankosh.
Ci sono diversi laghi, il più importante dei quali è il lago Rinpung Dzong, che si trova vicino alla città di Paro.
È noto per la sua natura incontaminata e la ricca biodiversità. Ci sono molte aree protette e parchi nazionali che servono a proteggere rare specie di flora e fauna.
Vetta più alta : Gangkhar Puensum 7553 metri sopra il livello del mare.
Si trova al confine del Bhutan con la Cina nell’Himalaya. Questa montagna è tra le vette inesplorate più alte del mondo.
Clima :
Le valli più basse nella parte meridionale, comprese le città di Gelephu e Phuentsholing, hanno climi tropicali e subtropicali. I mesi estivi sono caldi e umidi, mentre gli inverni sono miti e secchi.
Le parti centrali, dove si trova la capitale Thimphu, hanno un clima mite. I mesi estivi sono più caldi, mentre gli inverni possono essere freddi con possibili nevicate.
Le regioni montuose, soprattutto in Himalaya, hanno un clima alpino. I mesi estivi qui sono brevi e freschi, mentre gli inverni sono lunghi e molto freddi con neve e ghiacciai.
Ha un clima monsonico, il che significa che l’estate può essere piovosa e umida, mentre l’inverno è solitamente una stagione secca.
Fauna e flora :
L’orso himalayano è un grande carnivoro ed è una specie in via di estinzione che abita la regione himalayana.
Il paese ospita la tigre del Bengala, in via di estinzione, che abita le foreste nella parte meridionale del paese.
Gli yak vengono utilizzati per il latte, la carne, la lana e il lavoro nei campi nelle zone montuose.
Il panda rosso è un piccolo mammifero una specie in via di estinzione ed è considerato un simbolo del Bhutan. Abitano le foreste montane e sono vulnerabili alla perdita di habitat.
Il paese ospita più di 770 specie di uccelli, tra cui cicogne bianche e nere, aquile reali e diverse specie di fagiani come il fagiano dorato.
Il paese è noto per le sue estese foreste di rododendri. I loro fiori sono disponibili in una varietà di colori e sono una caratteristica iconica del paesaggio bhutanese.
I boschi di larice si trovano nelle zone montuose, importanti per l’ecosistema e per la protezione del suolo.
Nella parte meridionale del paese, dove prevale il clima subtropicale, si trovano foreste pluviali con una ricca fauna e flora.
Agricoltura :
Il riso è un alimento base e costituisce la parte principale della dieta. I bhutanesi coltivano diverse varietà di riso in campi terrazzati. La coltivazione del riso è stagionale e richiede un lavoro intenso durante la stagione delle piogge. Oltre al riso, vengono coltivate anche altre colture come grano, orzo, miglio, mais, patate, fagioli e piselli. Colture come peperoncini e verdure sono importanti nella cucina bhutanese. Nel paese vengono coltivati vari tipi di alberi da frutto come meli, peri, albicocchi, ciliegi e uva.
Il governo sostiene l’agricoltura biologica e cerca di ridurre al minimo l’uso di pesticidi e fertilizzanti artificiali.
Estrazione delle materie prime :
L’estrazione delle materie prime ha le sue caratteristiche e limitazioni specifiche, legate alla tutela dell’ambiente e alla conservazione degli splendidi paesaggi naturali.
Possiede notevoli riserve di risorse minerarie, principalmente carbone, dolomite, calcare, quarzo e minerale di ferro. L’estrazione del carbone era una delle principali attività industriali. Tuttavia, il Bhutan ha sottolineato un approccio sostenibile all’estrazione mineraria per ridurre al minimo gli impatti ambientali negativi.
Industria :
Esiste un potenziale significativo nel settore della produzione di energia elettrica grazie alle sue risorse idriche. La produzione di energia elettrica è una delle principali industrie del Paese.
L’industria alimentare e la lavorazione dei prodotti agricoli svolgono un ruolo significativo nel settore industriale. È specializzata nella produzione di una varietà di prodotti, tra cui latticini, prodotti alimentari a base di legumi e tè. Il settore edile è importante per lo sviluppo delle infrastrutture di un paese, comprese strade, ponti, scuole e ospedali.
Anche la silvicoltura e l’industria della lavorazione del legno sono settori importanti. Il paese sta cercando di gestire l’area in modo sostenibile e ridurre al minimo la deforestazione.
Servizi e altri settori dell’economia : sottosviluppati
Punti di interesse naturali e storici : città di Paro, Punakha Dzong, Passo Dochula
Il Bhutan ha un sistema di turismo limitato che include un determinato numero di visitatori ammessi e requisiti di soggiorno minimo. Questo sistema è stato introdotto per mantenere la sostenibilità e ridurre al minimo gli impatti negativi del turismo di massa.
I turisti che vogliono visitare il paese devono pagare una cifra relativamente alta per un permesso, che copre tutti i costi del soggiorno, compresi alloggio, vitto e guida.
Lo stato offre molte attività ai turisti come trekking sull’Himalaya, visite ai monasteri, festival e degustazioni della cucina locale.
Forma di governo : monarchia costituzionale
Il leader supremo del Bhutan è il re, che ha un ruolo di primo piano nel paese.
Il re ha anche doveri e poteri stabiliti dalla costituzione, che sono regole e valori vincolanti come la sostenibilità, la tutela dell’ambiente e la preservazione culturale.
Anche l’Assemblea nazionale, composta da due camere: la Camera bassa (Assemblea nazionale) e la Camera alta (Consiglio nazionale), ha una notevole influenza sul sistema politico. I membri della Camera Bassa sono eletti mediante elezioni generali e hanno un ruolo fondamentale nella creazione e approvazione delle leggi. La Camera Alta comprende i rappresentanti delle varie regioni e ha funzione consultiva.
Capitale : Thimphu
Thimphu si trova nella parte occidentale del Bhutan, in una valle sulle rive del fiume Wang Chhu, circondata dall’Himalaya.
Thimphu è anche il centro culturale del paese. Qui si trovano diversi importanti monasteri buddisti, come il monastero Tashichho Dzong, che funge da palazzo reale e sede del governo.
Superficie : 38.394 km2
Popolazione : 780.000 (2022)
La maggioranza della popolazione è un gruppo di bhutanesi. Tuttavia, ci sono anche minoranze etniche più piccole, come i nepalesi, che i bhutanesi spesso chiamano “Lhotshampa”.
Il buddismo è la religione principale e gioca un ruolo di primo piano nella vita dei residenti. La maggior parte dei bhutanesi pratica il buddismo in stile tibetano, in particolare la tradizione Gelugpa. Oltre al buddismo, ci sono anche comunità più piccole di indù e molti altri gruppi religiosi.
La lingua ufficiale è il Bhutan, noto anche come Dzongkha. Oltre allo Dzongkha, nel paese si parlano molte altre lingue, inclusi vari dialetti del bhutanese, del nepalese e del tibetano.
C’è una grande enfasi sull’istruzione. L’istruzione di base è obbligatoria e gratuita. Il livello di alfabetizzazione è elevato, il che è importante per lo sviluppo e la modernizzazione del paese.
L’assistenza sanitaria è migliorata, portando ad un aumento dell’aspettativa di vita della popolazione. I bhutanesi hanno accesso all’assistenza sanitaria statale e alle moderne strutture mediche.
La cultura tradizionale gioca un ruolo importante, sia nella vita religiosa che in quella sociale. I residenti spesso aderiscono a uno stile di vita tradizionale, incluso l’uso di abiti tradizionali come il gho per gli uomini e il kira per le donne.
Monumenti UNESCO: –
Parchi nazionali: 5
- Parco nazionale Jigme Dorji
- Parco nazionale Jigme Singye
- Parco Nazionale Reale di Manas
- Parco Nazionale di Phrumshingla
- Parco nazionale Wangchuck