SIRIA

Data di creazione : 17 aprile 1946

Breve storia in ordine cronologico:

Nel XVI secolo la Siria divenne parte dell’Impero Ottomano e rimase sotto il dominio ottomano per molti secoli.

Dopo la prima guerra mondiale, il paese divenne un mandato francese con il nome di Grande Siria.

Nel 1946 la Siria ottenne l’indipendenza dalla Francia e divenne uno stato indipendente.

Nel 1958, la Siria si unì all’Egitto per formare la Repubblica Araba Unita, che durò solo fino al 1961, quando la Siria si separò e divenne nuovamente uno stato indipendente.

Nel 1963, il partito Ba’ath prese il potere e la Siria divenne uno stato socialista con un regime autoritario.

Durante gli anni ’70 e ’80, la Siria ha svolto un ruolo chiave nella guerra civile libanese, inviando truppe in Libano.

La Siria è stata coinvolta in numerosi conflitti e guerre, tra cui l’invasione dell’Iraq nel 2003 e la guerra civile siriana iniziata nel 2011.

 

Abbreviazione internazionale : SY

 

Valuta : sterlina siriana (SYP)

La sterlina siriana è stata per lungo tempo la valuta stabile del paese, ma a causa del conflitto a lungo termine, degli sconvolgimenti bellici e dei problemi economici negli ultimi anni, si è verificata un’inflazione significativa e l’indebolimento del valore della sterlina siriana.

 

Dominio Internet : .sy

 

Prefisso telefonico : 965

 

Fuso orario : GMT +3

 

Geografia :

La parte occidentale della Siria ospita diverse catene montuose, tra cui le creste del Libano occidentale e dell’Anti-Libano.

La parte centrale e orientale comprende vaste aree desertiche, tra cui il deserto siriano, noto anche come Hamad.

Due fiumi principali attraversano lo stato. Il fiume Eufrate attraversa la parte orientale del paese e il fiume Tigri attraversa la Siria sudorientale.

Il paese ha una breve costa mediterranea sul confine occidentale. Le città costiere come Latakia e Tartus sono porti importanti.

Oltre al deserto siriano, ci sono altre zone desertiche e steppe che costituiscono la maggior parte del territorio interno del Paese.

 

Vetta piú alta : Hermon 2.814 metri sopra il livello del mare.

Questo picco si trova nel nord-est del paese, vicino al confine con l’Iraq.

Nota per essere un importante luogo di pellegrinaggio per vari gruppi religiosi, tra cui cristiani, musulmani ed ebrei, la montagna ha un significato storico e religioso per la regione.

 

Clima :

La maggior parte delle zone interne della Siria hanno un clima desertico. Ciò include il vasto deserto siriano (Hamad) e le aree steppiche. Caratteristiche caratteristiche sono le alte temperature estive, quando le temperature possono aggirarsi intorno ai 40-45°C, e le scarse precipitazioni. In inverno le temperature possono scendere anche sotto lo zero.

Le regioni montuose, in particolare il Libano occidentale e l’Antilibano, hanno un clima più fresco con maggiori precipitazioni, soprattutto in inverno. Può nevicare su queste montagne.

Le zone costiere vicino al Mar Mediterraneo hanno un clima più mite con precipitazioni più elevate, che consente la coltivazione di frutta, verdura e ulivi.

Le oasi nel deserto hanno un microclima specifico con umidità e temperature più elevate. A causa della disponibilità di acqua, sono adatti per l’agricoltura e l’insediamento.

 

Fauna e flora:

I mammiferi includono, ad esempio, capre selvatiche, iene, volpi, lupi e gatti selvatici. Esistono anche specie di mammiferi più piccoli come tassi e lepri.

Il paese ospita una varietà di specie di rettili, tra cui serpenti, lucertole e tartarughe.

Le acque costiere del Mediterraneo ospitano una varietà di specie ittiche, che ha un impatto sull’industria della pesca e sul settore alimentare.

Nelle regioni desertiche crescono specie vegetali adattate come acacie, tamerici e altre piante grasse che sono in grado di resistere alla siccità.

Nelle steppe e nelle zone semidesertiche crescono vari tipi di erbe, arbusti ed erbe aromatiche che servono da pascolo per gli animali e sono importanti per l’agricoltura.

Nelle zone montuose, soprattutto nelle montagne del Libano occidentale e dell’Antilibano, troviamo una vegetazione più rigogliosa, tra cui alberi come cedri, querce e pini.

Le zone costiere hanno un clima più umido e favoriscono la crescita di una varietà di specie vegetali, tra cui alberi come ulivi e agrumi.

 

Agricoltura :

Le colture principali includono grano, orzo, mais, riso, olive, cotone e vari tipi di frutta e verdura. Le olive sono particolarmente importanti per la produzione di olio d’oliva, che ha un potenziale di esportazione. La produzione agricola dipende da sistemi di irrigazione che utilizzano l’acqua dei fiumi Eufrate e Tigri. L’irrigazione consente lo sviluppo dell’agricoltura nelle zone desertiche e nelle oasi. L’allevamento del bestiame, soprattutto ovino e caprino, è importante per la produzione di carne e latte. La pelle animale viene utilizzata per la produzione di prodotti in pelle.

 

Estrazione delle materie prime :

La Siria dispone di importanti riserve di fosfati, importanti materie prime per la produzione di fertilizzanti e prodotti chimici. Le miniere di fosfato si trovano principalmente nella provincia di Homs.

Nel paese vengono estratti anche minerale di ferro, manganese, cromo, zinco e altri metalli. Il sale viene estratto in alcune zone desertiche.

La Siria ha anche riserve limitate di petrolio e gas naturale. Ha anche riserve minori di bauxite, che è una materia prima per la produzione di alluminio.

 

Industria :

L’industria è stata storicamente un settore importante dell’economia, ma i conflitti a lungo termine e la guerra civile hanno gravemente interrotto la produzione industriale del paese.

In passato il paese aveva un’industria mineraria sviluppata, che comprendeva l’estrazione di fosfati, minerale di ferro, manganese, cromo, zinco e bauxite.

La Siria ha diversi impianti petrolchimici che producono prodotti chimici e fertilizzanti artificiali.

L’edilizia è un settore importante, con progetti di costruzione in corso tra cui condomini, edifici commerciali e infrastrutture.

 

Servizi e altri settori dell’economia : telecomunicazioni

 

Punti di interesse naturali e storici : gran parte dei monumenti sono distrutti dalla guerra (Aleppo, Palmira), le città di Bosra, Damasco, il castello Krak des Chevaliers

Il paese ha una ricca storia ed è sede di molti importanti siti storici, tra cui antiche città come Palmira e Apamea, antichi templi, moschee e monasteri cristiani. Questi monumenti attirano sia archeologi che turisti. La breve costa mediterranea è una destinazione popolare per le vacanze al mare e gli sport acquatici.

Il paesaggio desertico attrae avventurieri e turisti che desiderano esplorare il deserto e le oasi siriane.

 

 

Forma di governo: repubblica semipresidenziale, dittatura

La Siria ha un sistema politico che è stato a lungo autocratico e controllato centralmente. Storicamente, il paese era un basharshi in cui il presidente era il centro del potere e aveva ampi poteri. Il paese era governato da un unico partito: il partito Baas, che era il partito del movimento baathista.

Il governo è da tempo nelle mani della famiglia Assad, che prese il potere nel 1970. Hafiz al-Assad fu presidente fino alla sua morte nel 2000, dopo di che suo figlio Bashar al-Assad divenne presidente. In questi anni il regime fu criticato per l’autoritarismo, l’assenza di libertà politica e di diritti umani.

Tuttavia, la situazione è cambiata radicalmente nel 2011, quando è scoppiata la guerra civile e gli insorti hanno iniziato a combattere contro il governo. Il conflitto ha portato a gravi disagi nel paese e a molte sofferenze umane. In risposta alla crisi si sono formati diversi gruppi armati e anche attori stranieri si sono uniti al conflitto.

 

Capitale : Damasco

Situata nel sud del paese, vicino al confine con il Libano, è nota per la sua ricca storia, cultura e architettura.

Damasco è una delle più antiche città abitate ininterrottamente al mondo, con una storia che risale al 3° millennio a.C. La città ha svolto un ruolo significativo nella storia del mondo antico, compreso il periodo dell’antica Roma e di Bisanzio.

La situazione a Damasco e in Siria nel suo complesso rimane complicata, a causa del conflitto di lunga data, i paesi devono affrontare la ricostruzione del paese, compreso il restauro dei monumenti storici e la costruzione di un nuovo ordine politico.

 

Superficie : 185.180 km2

 

Popolazione : 21.500.000 (2022)

La popolazione è molto diversificata in termini di composizione etnica e religiosa. Gli arabi costituiscono la maggioranza della popolazione. I curdi sono il secondo gruppo più numeroso. I turkmeni sono una minoranza etnica. La lingua ufficiale è l’arabo. Molti residenti parlano anche curdo, turkmeno e altre lingue, soprattutto nelle minoranze etniche.

L’Islam gioca un ruolo significativo qui, poiché la maggioranza dei musulmani è sunnita. Nel paese sono presenti anche minoranze sciite, alawite e druse. Le comunità cristiane in Siria includono siro-ortodossi, siro-cattolici, armeni e altri.

La Siria deve affrontare molte sfide nella ricostruzione del paese dopo il conflitto, tra cui la ricostruzione delle infrastrutture, i bisogni umanitari e la costruzione di un nuovo futuro politico.

 

Monumenti UNESCO: 6

 

  1. Parte antica di Damasco (1979) – Comprende monumenti ed edifici storici che costituiscono una parte importante del patrimonio culturale della Siria.
  2. Antica Bosra (1980) – Questa zona è nota per le sue antiche rovine e l’architettura storica.
  3. Palmira (1980) – Questa è un’antica città nota per le sue rovine mozzafiato e il suo valore storico.
  4. Antica città di Aleppo (1986) – La città è nota per i suoi antichi edifici e monumenti storici.
  5. Krak des Chevaliers e Cittadella di Saladino (2006) – Una fortezza crociata medievale, mentre la Cittadella di Saladino è una fortezza associata al leader musulmano Saladino.
  6. Antichi villaggi nel nord della Siria (2011) – Sono noti per la loro architettura tradizionale e il loro patrimonio culturale.

 

Parchi nazionali: –