Keňa – popis země

KENYA

Data di creazione : 12 dicembre 1963

Breve storia in ordine cronologico:

Colonizzazione: gli inglesi iniziarono a penetrare nell’attuale Kenya nel XIX secolo. Nel 1885, l’area fu formalmente incorporata nella Compagnia britannica dell’Africa orientale.

Prima guerra mondiale: durante la prima guerra mondiale, l’esercito britannico occupò il territorio tedesco dell’Africa orientale, che comprendeva parte dell’attuale Kenya.

Seconda guerra mondiale: durante la seconda guerra mondiale, alcuni keniani prestarono servizio nelle unità militari britanniche.

Sviluppo dei movimenti politici: dopo la seconda guerra mondiale, in Kenya iniziarono ad emergere movimenti politici in cerca di indipendenza. Jomo Kenyatta, in seguito il primo presidente del Kenya, ha svolto un ruolo significativo in questo processo.

Indipendenza: il Kenya ottenne l’indipendenza dal Regno Unito il 12 dicembre 1963. Jomo Kenyatta divenne il primo presidente.

Cambiamenti politici: dopo l’indipendenza, il Kenya ha dovuto affrontare sfide politiche ed economiche. Gli anni ’70 videro numerosi cambiamenti di regime e conflitti politici.

Democratizzazione: gli anni ’90 hanno visto riforme democratiche che hanno portato a un sistema politico multi-plurale.

21° secolo: il Paese deve affrontare sfide quali la disuguaglianza economica, la corruzione e i problemi di sicurezza.

 

Abbreviazione internazionale : KE

 

Valuta : Scellino keniota (KES)

Lo scellino keniota è diviso in centesimi. La valuta è emessa dalla Banca Centrale del Kenya (Banca Centrale del Kenya). Lo scellino keniota è una valuta stabile ed è accettata per tutte le transazioni nel paese.

 

Dominio Internet : .ke

 

Prefisso telefonico : +254

 

Fuso orario : +3 GMT

 

Geografia :

Il Kenya ha rilievi e paesaggi molto diversi. Comprende pianure, altopiani, montagne e savane. Le montagne del Great Rift, compreso il Monte Kenya, la seconda montagna più alta dell’Africa, si trovano al centro del paese.

Sul confine occidentale si trova il Grande Lago Vittoria, il secondo lago d’acqua dolce più grande del mondo. Oltre al Monte Kenya, ci sono altre importanti catene montuose come la catena Aberdare, Elgeyo-Marakwet e Mau. Il paese è noto per le sue vaste savane e parchi nazionali. Alcuni dei più famosi sono il Masai Mara, il Parco Nazionale dell’Amboseli e il Parco Nazionale dello Tsavo.

La costa del Kenya, che si trova nella parte orientale del paese, ha bellissime spiagge e accesso all’Oceano Indiano. Un importante centro turistico è la città di Mombasa.

Oltre al Nilo, i Kenyani hanno numerosi altri fiumi come il Tana, l’Athi e il Galana.

 

Vetta più alta : Monte Kenya 5.199 m sul livello del mare

Il Monte Kenya è la seconda montagna più alta del continente africano dopo il Kilimanjaro in Tanzania. Questa maestosa montagna si trova nel centro del Kenya e fa parte dell’omonimo Parco Nazionale del Monte Kenya. La montagna ha la caratteristica forma di stratovulcano con un manto nevoso in cima. Anche se il manto nevoso si sta gradualmente riducendo a causa dei cambiamenti climatici, è ancora uno dei pochi luoghi in Africa dove i ghiacciai possono essere visti in determinate condizioni.

 

Clima :

Un clima costiero tropicale domina la costa orientale, soprattutto intorno alla città di Mombasa. È caratterizzato da temperature elevate durante tutto l’anno e da un’elevata umidità. Ciò include un’ampia gamma di temperature e due distinte stagioni delle piogge. La stagione secca, conosciuta come stagione “secca” o “dell’elefante”, dura da dicembre a marzo, mentre la stagione delle piogge dura da aprile a novembre.

Montagne come il Monte Kenya hanno un clima più fresco e umido. Le temperature scendono con l’altitudine e può piovere in modo intermittente durante tutto l’anno. Le zone del nord, soprattutto attorno al Turkana, hanno un clima semidesertico con scarse precipitazioni e temperature elevate.

 

Fauna e flora:

Il Kenya ospita i “Big Five”, ovvero le specie animali più famose dell’Africa: l’elefante, il leone, il leopardo, il rinoceronte e il bufalo. Queste specie sono l’attrazione principale dei safari. Il paese ha una delle più grandi popolazioni di ghepardi al mondo. Le savane del Kenya sono piene di branchi di zebre. Alcuni dei laghi del Kenya, come il lago Nakuru e Bogoria, ospitano migliaia di fenicotteri rosa.

Le giraffe sono spesso viste nei parchi nazionali e nelle riserve di caccia. Fiumi e laghi ospitano coccodrilli del Nilo e ippopotami.

Gli alberi di acacia sono comuni nelle savane del Kenya. Il Kenya ha diverse specie di baobab, alberi caratteristici con tronchi spessi e caratteristici.

Sulla costa troverete mangrovie e palmeti importanti per gli ecosistemi locali. Alcune specie di orchidee e rose sono endemiche.

 

Agricoltura :

Le principali colture coltivate includono mais, grano, tè, caffè, canna da zucchero, cotone, tabacco, frutta (soprattutto ananas, mango e banane) e verdure.

L’allevamento del bestiame, compresi bovini, ovini, caprini e pollame, è un settore agricolo diffuso. Grazie alla sua costa, la pesca è un’industria molto importante in Kenya.

Il paese è noto per la coltivazione di fiori, in particolare rose, per l’esportazione. I fiori vengono coltivati ​​in serre ed esportati in vari paesi, soprattutto in Europa.

 

Estrazione delle materie prime :

Il Kenya dispone di riserve di sale, soprattutto sulla costa dell’Oceano Indiano. In alcune zone vengono estratti calcare e caolino. Esistono depositi minerali minori tra cui minerale di ferro, manganese e cromite, ma la loro estrazione è limitata. Riserve di petrolio e gas naturale sono state scoperte nella zona della Grande Fossa del Kenya Rift.

 

Industria:

L’industria alimentare è una delle industrie più importanti del Kenya. Comprende la lavorazione degli alimenti, la produzione di bevande, i prodotti lattiero-caseari, la panificazione e la lavorazione della carne.

Il settore delle costruzioni ha una quota significativa nell’economia del paese. La crescente domanda di immobili e infrastrutture ne sta guidando lo sviluppo.

Il Kenya ha anche altri settori della produzione industriale, tra cui la produzione del cemento, l’industria chimica, l’industria tessile. Lo stato ha diverse centrali idroelettriche e solari, che contribuiscono alla produzione di elettricità.

 

Servizi e altri settori dell’economia : turismo, banche, trasporti

 

Punti di interesse naturali e storici: parchi e riserve nazionali Thimlich Ohinga, Fort Jesus, Masai Mara e Lago Turkana, isole Mfangano e Rusinga, città Mambu e Mombasa.

Il Kenya è una delle destinazioni safari più popolari al mondo. I parchi nazionali e le riserve di caccia come Masai Mara, Amboseli, Tsavo e Samburu ospitano un’ampia varietà di animali selvatici, tra cui leoni, elefanti, leopardi, rinoceronti e molte altre specie. Persone da tutto il mondo vengono qui per vedere questa fauna selvatica e provare l’emozione di un safari.

Offre magnifiche bellezze naturali, tra cui montagne, laghi, spiagge e deserti. Il Monte Kenya, la seconda montagna più alta dell’Africa, è una destinazione popolare per gli scalatori. La costa del Kenya sull’Oceano Indiano è famosa per le sue spiagge bianche e le barriere coralline.

Il paese ha una ricca storia culturale ed è sede di vari gruppi etnici, tra cui Maasai, Kikuyu, Luo e molti altri. I turisti possono visitare villaggi tradizionali, assistere a danze, rituali e gustare la cucina locale.

 

Parchi acquatici:

 

Forma di governo : repubblica

Il presidente è il capo dello Stato e del governo. È eletto con voto diretto dei cittadini per un mandato di cinque anni.

Il Parlamento è composto da due camere: l’Assemblea nazionale e il Senato. L’Assemblea nazionale conta 290 membri, mentre il Senato ha 47 senatori. Il Parlamento è responsabile delle funzioni legislative e supervisiona il ramo esecutivo del governo. Il sistema giudiziario del Kenya è indipendente e comprende la Corte Suprema, le Corti d’Appello e i tribunali di grado inferiore.

Il paese è diviso in 47 distretti.

 

Capitale : Nairobi

Si trova nella parte centrale degli altopiani kenioti nel mezzo del Kenya. La città fu originariamente fondata come piccola stazione ferroviaria per l’Impero britannico nel 1899 durante la costruzione della ferrovia dell’Uganda per collegare il porto di Mombasa, sulla costa del Kenya, con il Lago Vittoria. Nairobi è un importante centro politico, economico, culturale e dei trasporti del Kenya e dell’Africa orientale.

 

Superficie : 580.367 km2

 

Popolazione : 55.900.000 (2022)

La popolazione del Kenya è molto diversificata ed è composta da diversi gruppi etnici, tribù e nazionalità. I Kikuyu sono la tribù più numerosa. I Luo sono il secondo gruppo più numeroso. I Masai sono conosciuti per la loro cultura tradizionale e vivono principalmente nella parte meridionale del Kenya. Le lingue ufficiali sono lo swahili e l’inglese, ma nel paese si parlano più di 60 lingue e dialetti diversi. Ogni gruppo etnico parla solitamente la propria lingua.

Il Kenya ha una varietà di tradizioni religiose, tra cui cristianesimo, islam, religioni tradizionali africane e altre. Il Cristianesimo è il più diffuso, ma anche l’Islam conta un gran numero di aderenti.

La popolazione del Kenya deve affrontare anche diverse sfide sociali come povertà, disuguaglianza, mancanza di assistenza sanitaria e istruzione.

 

Monumenti UNESCO: 7

 

  1. Parchi nazionali del Lago Turkana (1997) – Aree protette intorno al Lago Turkana, note per la loro fauna e flora uniche.
  2. Parco Nazionale del Monte Kenya (1997) – Un parco nazionale ai piedi del Monte Kenya che comprende diverse bellezze naturali e fauna selvatica.
  3. Lamu (2001) – La storica città costiera di Lamu in Kenya è nota per la sua architettura e cultura tradizionali.
  4. Foreste di Mijikenda Kaya (2008) – La riserva forestale di Mijikenda Kaya, che è un sito importante per la conservazione delle pratiche religiose tradizionali e della biodiversità.
  5. Fort Jesus (2011) – Lo storico Fort Jesus a Mombasa, che ha un notevole valore storico e culturale.
  6. Sistema dei laghi Great Rift del Kenya (2011) – Un complesso di laghi nella Great Rift Valley del Kenya che comprende il lago Turkana e altri laghi di significativa importanza ecologica.
  7. Sito archeologico di Thimlich Ohinga (2018) – Il sito archeologico di Thimlich Ohinga, che contiene antiche strutture in pietra, è importante per studiare il passato della regione.

 

Parchi nazionali: 21

 

  1. Parco Nazionale del Monte Kenia
  2. Parco Nazionale dell’Amboseli
  3. Parco nazionale dell’Isola del Sud
  4. Parco nazionale della palude di Saiwa
  5. Parco Nazionale dei Sibiloi
  6. Parco Nazionale Ruma
  7. Parco Nazionale Ol Donyo Sabuk
  8. Parco nazionale dell’isola di Ndere
  9. Parco Nazionale del Monte Longonot
  10. Parco Nazionale del Monte Elgon
  11. Parco Nazionale Meru
  12. Parco Nazionale Marsabit
  13. Parco Nazionale della Kora
  14. Parco nazionale delle colline di Chyulu
  15. Parco nazionale dell’Isola Centrale
  16. Parco Nazionale Tsavo Ovest
  17. Parco Nazionale del Lago Nakuru
  18. Parco Nazionale Tsavo Est
  19. Parco Nazionale di Nairobi
  20. Parco nazionale di Aberdareasc
  21. Parco nazionale di Hells Gate